Microsoft e Mistral in partnership per l'intelligenza artificiale generativa (AIG)

La recente partnership tra Microsoft e la francese Mistral rappresenta un'altra dimostrazione della potenza dell'intelligenza artificiale generativa (Aig). Questo accordo evidenzia l'importanza strategica dell'Aig per aziende e nazioni, permettendo all'Europa di competere con i giganti tecnologici americani e cinesi. 

Mistral potente startup 

Già durante l'evento di Davos, Mistral aveva attirato l'attenzione come società da monitorare. La startup, fondata da tre ex ricercatori di Meta e Google, ha raccolto 400 milioni di euro in soli nove mesi dalla sua costituzione, raggiungendo una valutazione di 2 miliardi. Il suo modello open source, ovvero non proprietario e aperto a sviluppatori esterni, la rende un partner ideale per aziende pubbliche e persino per il settore della difesa, a differenza di altri modelli proprietari come ChatGpt. 

Questo approccio rimanda a quello dell'Unione Europea con la sua rete di supercomputer pubblici, disponibili sia per startup che per grandi aziende. Questa scelta contrasta con la strategia dei giganti tecnologici, che tendono a utilizzare dati e supercomputer esclusivamente per i propri affari, rallentando l'innovazione. 

Non è quindi sorprendente che Mistral abbia attirato l'interesse di aziende come Nvidia e Microsoft. Anche le autorità regolatorie, sia americane che europee, stanno monitorando attentamente l'investimento da 13 miliardi di dollari di Microsoft in Open AI, la società madre di ChatGpt. 

La partita dell'intelligenza artificiale generativa è cruciale non solo per il business, ma anche per la competitività di nazioni e regioni economiche. Questo dovrebbe fungere da segnale d'allarme per l'Italia, sottolineando l'importanza strategica di posizionarsi in modo efficace in questo settore in rapida evoluzione.

(Redazione)