Mercati in attesa di dati macroeconomici: situazione finanziaria stabile

Il quadro della Finanza e dei Mercati rimane invariato in attesa dei dati macroeconomici. I rendimenti rimangono stabili: il rendimento del BTP decennale si attesta al 3,8600%, toccando i massimi dal 3 maggio, mentre il rendimento del Bund decennale è al 2,5060%. Negli Stati Uniti, il rendimento del T-Note a 10 anni è al 4,4860%, mentre quello del T-Bond a 30 anni è al 4,6280%.
La situazione è ferma in attesa dei dati sull'inflazione, con gli investitori che guardano ai prossimi eventi macroeconomici. Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, interverrà nel pomeriggio. I verbali della BCE indicano la possibilità di un taglio dei tassi nella riunione del 6 giugno, a condizione che le nuove proiezioni confermino i trend favorevoli di inflazione e salari. Tuttavia, i future sull'euribor a 3 mesi continuano a prevedere tassi invariati a giugno.

Le attese sulle mosse della Fed e della BCE sono monitorate da vicino, con il CME FedWatch Tool che assegna un'alta probabilità di tassi invariati nella riunione del 12 giugno. Le probabilità di tagli più sostanziali restano basse, con un'aspettativa di massimo due tagli entro fine anno.
I future sull'Euribor a 3 mesi segnalano scarse probabilità di tagli dei tassi ufficiali a giugno ma indicano una maggiore aspettativa di riduzioni verso la fine dell'anno.
L'agenda macroeconomica della settimana include interventi di Powell, il PIL dell'eurozona, l'inflazione CPI americana e l'inflazione dell'eurozona.

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