I future sugli indici europei, stanno puntando in ribasso, seguendo la tendenza negativa registrata a Wall Street, dove le aziende tecnologiche hanno subito pesanti vendite (-2,4% per il Nasdaq alla chiusura), e a Tokyo, dove l'indice ha perso il 2,14%. I contratti sull'indice Eurostoxx50 stanno segnando un calo dello 0,98%, mentre quelli sul Ftse Mib perdono lo 0,5%. L'attenzione dei mercati si concentra sulle questioni macroeconomiche. È previsto che la BCE mantenga i tassi di interesse stabili, ma tutti gli occhi saranno puntati sulla conferenza stampa di Christine Lagarde alle 14:45 per capire cosa pensa Francoforte della situazione, considerando la guerra in Medio Oriente e gli ultimi segnali di debolezza nell'economia europea, come evidenziato dai dati Pmi. Anche negli USA, l'attenzione è rivolta alla macroeconomia, con l'attesa per i dati preliminari sul PIL del terzo trimestre, che dovrebbe mostrare una crescita del 5%, oltre ai sussidi e agli ordini di beni durevoli. Questi dati sono fondamentali per capire la forza reale dell'economia americana, in attesa dei dati sull'inflazione Pce di domani, che sono seguiti da vicino dalla Fed.
Sul fronte azionario, la stagione delle trimestrali prosegue a pieno ritmo. È importante tenere d'occhio Saipem, che ha rilasciato i suoi numeri ieri dopo la chiusura, e ST, che li ha diffusi prima dell'inizio delle contrattazioni. Anche Nexi è sotto osservazione, dopo il crollo del 13% della vigilia, così come Stellantis che ha annunciato di investire 1,5 miliardi per acquisire il 20% del cinese Leapmotor. Nel frattempo, il dollaro si sta rafforzando, grazie anche al recente aumento dei rendimenti dei Treasury, mentre l'euro sta scendendo, arrivando a 1,054 (rispetto a 1,058 alla chiusura di ieri). Per quanto riguarda l'energia, il petrolio sta subendo un calo, anche se i prezzi erano saliti durante la notte. L'attenzione è sempre rivolta al Medio Oriente e al fatto che le scorte negli USA sono aumentate inaspettatamente. Il Brent di dicembre si sta muovendo sotto i 90 dollari, a 89,54. Il gas sta aumentando del 3,7% ad Amsterdam, arrivando a 51,8 euro.
Sotto osservazione anche lo spread BTp/Bund, mentre si attende l'asta BoT a sei mesi per 3 miliardi di euro. Leapmotor ha invertito la rotta e sta mostrando grande volatilità. Dopo un iniziale balzo di oltre il 10%, grazie all'entusiasmo per l'accordo strategico con Stellantis, l'azienda cinese di auto elettriche ha cambiato drasticamente direzione, toccando un minimo intraday del -13%, prima di assestarsi al -9,24% (a 33,40 dollari di Hong Kong). La start-up di Hangzhou emetterà 194,3 milioni di azioni in un aumento di capitale riservato, al prezzo unitario di 43,8 dollari di Hong Kong, con un premio del 19% rispetto ai 36,80 dollari di chiusura di mercoledì. Al termine dell'operazione, Stellantis deterrà circa il 21,07% di Leapmotor. Nel complesso, la Borsa di Hong Kong ha aperto in negativo: l'indice Hang Seng ha perso lo 0,21%, a 17.085,12 punti.
Anche i mercati cinesi hanno aperto in negativo: l'indice Composite di Shanghai ha perso lo 0,47%, a 2.960,10 punti, mentre quello di Shenzhen ha perso lo 0,58%, a 1.806,64 punti. La Borsa di Tokyo ha chiuso in netto ribasso, seguendo la correzione degli indici azionari statunitensi e penalizzata dalle vendite nel settore tecnologico, dopo le ultime indicazioni dalle trimestrali. Inoltre, l'aumento dei rendimenti sul mercato dei bond statunitensi e la possibile espansione del conflitto in Medio Oriente stanno alimentando le preoccupazioni. Il Nikkei ha perso il 2,14%, scendendo a 30.601,78 punti, perdendo oltre 650 punti. Sul mercato dei cambi, lo yen si sta svalutando ulteriormente rispetto al dollaro, superando ampiamente la "soglia psicologica" di 150, che potrebbe spingere il governo giapponese a intervenire, e si sta indebolendo rispetto all'euro, arrivando a 158,70.
Infine, la sera del 25 ottobre, Piazza Affari ha chiuso la giornata in negativo, con FTSE MIB a -0,52%, in una giornata segnata da incertezza e volatilità, dopo avere perso oltre l'1% durante la giornata. Le altre borse europee hanno recuperato la parità alla fine della giornata, con CAC 40 a +0,31% a Parigi, IBEX 35 a +0,10% a Madrid e AEX a +0,07% ad Amsterdam, DAX 40 a +0,08% a Francoforte e FTSE 100 a +0,33% a Londra. Wall Street ha seguito un trend negativo, con Dow Jones a -0,32%, Nasdaq a -2,43% e S&P 500 a -1,43%.
(Redazione)