La Borsa di New York ha aperto la seduta in rialzo, con il Dow Jones che registra un incremento dello 0,3%, l'S&P 500 dello 0,2% e il Nasdaq Composite dello 0,1%. Le dichiarazioni contrastanti di alcuni esponenti della Federal Reserve hanno suscitato dibattiti sulle prospettive economiche: la presidente della Federal Reserve di Cleveland, Loretta Mester, prevede una minore pressione inflazionistica che potrebbe consentire alla Banca centrale Usa di ridurre i tassi, mentre il governatore Michelle Bowman ha manifestato dubbi sull'inflazione e sui tassi di interesse.
Tra i titoli in evidenza, Taiwan Semiconductor Manufacturing ha segnato una diminuzione del 5% a seguito della revisione al ribasso delle stime sulla domanda di chip nel settore auto e smartphone. Anche Tesla ha subito una flessione del 3% dopo che la Deutsche Bank ha declassato il rating del produttore di auto elettriche a "hold" da "buy". Nel panorama macroeconomico, le nuove richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono rimaste stabili a 212.000 unità, sotto le attese del consensus.
Il Philadelphia Fed Manufacturing Index ha registrato una significativa crescita a 15,5 punti ad aprile, rispetto ai 3,2 punti di marzo, superando le previsioni di declino a 2,5 punti. L'indice, che monitora l'attività economica nella regione di Philadelphia attraverso un sondaggio condotto su circa 250 aziende manifatturiere, ha segnato il terzo mese consecutivo in territorio positivo, dopo un periodo di cinque mesi in negativo.
Secondo la National Association of Realtors, le vendite di abitazioni esistenti a marzo si sono attestate a 4,19 milioni (dato annualizzato), in calo rispetto ai 4,38 milioni di febbraio e appena sotto le previsioni del consensus. Inoltre, il Conference Board ha riportato che l'indice anticipatore a marzo ha registrato una diminuzione dello 0,3% rispetto al mese precedente, dopo un aumento dello 0,1% a febbraio, in linea con le aspettative del consensus.
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