Mattel in crisi: Barbie non basta e azioni in calo al Nasdaq

Nonostante il successo del film su Barbie, Mattel ha deluso le aspettative del mercato e ha subito un crollo a Wall Street. I risultati del terzo trimestre hanno mostrato una drastica diminuzione dei profitti netti, passando da 290 milioni di dollari, pari a 80 centesimi per azione, a 146 milioni, e 41 centesimi.
L'eps rettificato si è attestato a 82 centesimi, al di sotto degli 86 centesimi previsti dagli analisti. Nonostante ciò, i ricavi sono aumentati del 9% annuo, arrivando a 1,92 miliardi, superando gli 1,84 miliardi stimati dagli esperti. Il chief financial officer Anthony DiSilvestro ha dichiarato che l'azienda sta operando in un contesto macroeconomico difficile, caratterizzato da una maggiore volatilità che potrebbe influire sulla domanda dei consumatori.

Questo ha sollevato preoccupazioni riguardo alle prospettive dell'azienda per le prossime festività natalizie. Mattel ha subito un crollo superiore al 10% nel dopo-mercato, dopo una chiusura in declino dello 0,44% al Nasdaq mercoledì.

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