La crescita delle vendite di LVMH, il colosso del lusso con marchi come Louis Vuitton, Christian Dior, Celine e Loewe, ha subito un rallentamento all'inizio dell'anno. I consumatori benestanti hanno limitato le spese per prodotti di lusso come le borse Louis Vuitton e il Cognac Hennessy, determinando un aumento del 2% nella divisione moda e pelletteria, la più grande del gruppo, nel primo trimestre. Questo incremento rappresenta una diminuzione rispetto al 18% registrato nello stesso periodo dell'anno precedente.
Si tratta della crescita più lenta nei primi tre mesi dal 2016, escludendo il 2020, quando i lockdown dovuti al Covid-19 avevano impattato le economie mondiali. Gli analisti intervistati da Bloomberg avevano previsto un aumento del 3,2%.
Secondo il direttore finanziario di LVMH, Jean-Jacques Guiony, Louis Vuitton ha avuto una crescita leggermente superiore alla media della divisione, mentre Dior ha registrato una performance leggermente inferiore.
Le prestazioni suggeriscono che LVMH Moet Hennessy Louis Vuitton SE, guidata da Bernard Arnault, l'uomo più ricco del mondo, sta iniziando a sentire la pressione, nonostante abbia resistito meglio al rallentamento nel settore del lusso rispetto ai suoi concorrenti. Il conglomerato possiede circa 75 marchi di lusso che spaziano dalla moda ai gioielli, dagli hotel ai liquori.
Le vendite di LVMH sono diminuite del 6% in Asia, escluso il Giappone, nel trimestre. Tuttavia, la domanda cinese di moda e pelletteria, sia internamente che all'estero, è cresciuta di quasi il 10%, come riportato da Guiony. I ricavi organici sono aumentati del 2% sia negli Stati Uniti che in Europa.
La divisione di vini e liquori di LVMH, che include marchi come Moet & Chandon e Dom Perignon, ha riscontrato difficoltà a causa della debolezza della domanda, con ricavi organici in calo del 12%, risultato peggiore delle previsioni.
La divisione di selective retailing è stata quella con le migliori performance, guidata da Sephora. I marchi di gioielli, Tiffany & Co, che rappresentano circa la metà delle vendite di LVMH negli Stati Uniti, hanno sofferto in parte a causa dell'inflazione rispetto a Bulgari, il cui mercato principale è in Asia. Il CFO ha anche dichiarato che LVMH non si aspetta un "anno favoloso" per gli orologi.
(Redazione Traderlink)