Il future Eurostoxx 50 è in leggero calo, registrando un calo dello 0,15% a 4552 punti. I dati macroeconomici pubblicati ieri sono in linea con le previsioni della banca centrale, che indica un rallentamento graduale dell'economia degli Stati Uniti, ma non repentino. Nonostante il Pil del terzo trimestre sia stato rivisto al ribasso al 4,9% rispetto al precedente 5,2%, questi numeri superano le previsioni degli economisti per la fine del 2022.
Si prevede che il quarto trimestre sia più debole, ma la stima del +2,7% del GDPNow della Fed di Atlanta rassicura i mercati, indicando un rallentamento graduale dell'economia e mitigando le pressioni inflazionistiche. I dati macroeconomici di oggi, in particolare il PCE Core, dovrebbero confermare questa prospettiva.
Nel frattempo, l'inflazione in Giappone sta rallentando, con un calo al 2,8% a novembre rispetto al 3,3% del mese precedente, in linea con le previsioni. Escludendo alimentari freschi e energia, l'inflazione si attesta al 2,5%, in calo rispetto al 2,9% registrato il mese precedente.
Nella sessione di ieri, il future Eurostoxx 50 ha tracciato una seduta "inside", rimanendo all'interno del range della sessione precedente, con i minimi a quota 4537, supportati dalla media mobile esponenziale a 10 giorni. Il giorno prima, il future aveva segnalato debolezza tagliando al ribasso la trend line rialzista tracciata dal minimo di ottobre, che ora si attesta intorno a 4600.
La conferma del segnale ribassista arriverà con la violazione dell'area 4515 e potrebbe portare a una discesa verso i 4377 punti, dove si trova la media mobile esponenziale a 50 giorni. Al di sotto di tali livelli, il supporto si trova a 4310. In caso di tenuta di 4515 e rottura dell'area 4575, ci si aspetta invece un test del picco della candela shooting star del 15 dicembre a 4618.
Oltre tali livelli, il target si sposterà a 4720/25 punti.
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