Il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo, presieduto da Stefano Landi, ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2024, evidenziando ricavi consolidati pari a 68.8 milioni di euro, in calo rispetto ai 71.2 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. L'EBITDA adjusted consolidato è negativo per 0.5 milioni di euro, migliorando rispetto al negativo di 1.0 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente. L'EBITDA consolidato è negativo per 1.6 milioni di euro, rispetto a 2.1 milioni di euro nel primo trimestre 2023, inclusi costi non ricorrenti per 1.2 milioni di euro.
Nel settore Green Transportation, i ricavi ammontano a 51.0 milioni di euro, rispetto ai 48.1 milioni dell'anno precedente, con un EBITDA adjusted positivo di 0.1 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto al negativo di 2.5 milioni dello stesso periodo precedente. Tuttavia, il settore Clean Tech Solutions ha registrato ricavi di 17.8 milioni di euro, in calo rispetto ai 23.1 milioni dell'anno precedente, con un EBITDA adjusted negativo di 0.6 milioni di euro, rispetto ai 1.6 milioni positivi del medesimo periodo.
Il risultato netto consolidato è negativo per 9.0 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 9.9 milioni di euro negativi al 31 marzo 2023. La posizione finanziaria netta consolidata è di 130.0 milioni di euro, rispetto ai 112.4 milioni di euro al 31 dicembre 2023.
Stefano Landi ha commentato che le tensioni geopolitiche hanno continuato a influenzare il business del Gruppo, che ha comunque registrato volumi e valori in crescita nel settore Green Transportation, compensando le performance del settore Clean Tech Solutions. Ha sottolineato come i piani di investimento globali possano portare a un riallineamento progressivo dei risultati, grazie al piano strategico approvato e alla manovra finanziaria che permetteranno al Gruppo di affrontare le opportunità nel settore dell'idrogeno e del biometano.
Annalisa Stupenengo, Amministratore Delegato, ha aggiunto che il primo trimestre ha visto una crescita continua nel settore Green Transportation, sostenuta da buone vendite nel canale After Market e un incremento degli ordini per i veicoli "Mid Heavy Duty". Nonostante i risultati negativi, si osserva un miglioramento rispetto alla seconda metà del 2023. Per il settore Clean Tech Solutions, i risultati inferiori alle attese sono attribuibili a dinamiche di mercato contingenti, ma si prevede un graduale miglioramento a partire dalla seconda metà del 2024, in linea con il Piano industriale incentrato su innovazione e sostenibilità.
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