L'indicatore su inflazione PCE USA è stabile

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 30/07/2024 10:01

L'indicatore su inflazione PCE USA è stabile

Nel mese di giugno, l'inflazione PCE negli Stati Uniti è rimasta stabile, registrando un aumento del 2,6% su base annua, leggermente più alto del previsto, ma in linea con il dato di maggio. L'inflazione PCE core è l'indicatore preferito dalla Federal Reserve degli Stati Uniti, in quanto esclude gli effetti più instabili dei prezzi di alimenti ed energia, fornendo quindi un'indicazione più precisa delle variazioni di prezzo. 

Secondo Julian Howard, Lead Investment Director delle soluzioni Multi Asset di GAM, nonostante la stabilità dell'inflazione, nonostante la forte spesa dei consumatori, non è ancora chiaro se ciò spingerà la Fed a iniziare a ridurre la politica monetaria durante il meeting di settembre. Il dato dell'inflazione PCE di giugno sembra incoerente con le dichiarazioni di Jerome Powell, presidente della Fed, all'inizio di luglio, secondo cui l'economia americana è tornata su un percorso disinflazionistico. L'inflazione non segue sempre un trend lineare, e il dato di giugno serve a ricordare questo agli operatori di mercato. 

Il contesto attuale è complicato per i disinflazionisti, dato che l'economia americana sta andando forte e il mercato del lavoro è in buona salute, come dimostrato dai recenti dati sui non-farm payrolls. Queste condizioni non sono normalmente associate a un'inflazione bassa, e potremmo assistere a una pausa o addirittura a sorprese al rialzo nell'inflazione. Prima del meeting di Jackson Hole della Fed a fine agosto, saranno necessari ulteriori dati. Durante quel meeting, si prevede che i mercati richiederanno chiarezza sulla questione di quando la politica monetaria post-pandemica degli Stati Uniti verrà allentata.

(Redazione)

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