Juventus: titolo incerto, approvazione del bilancio rinviata
Juventus, la seduta di ieri si è chiusa con un saldo positivo. Il titolo ha terminato mercoledì a 0,3212 euro, in rialzo dello 0,69% ma quest'oggi i prezzi sono scivolati nuovamente sotto 0,32.
Il CdA della Juventus ha annunciato il rinvio dell'approvazione del progetto di bilancio al 30 giugno 2023.
Inizialmente prevista tra il 18 e il 22 settembre 2023, l'approvazione ora si terrà nell'intervallo compreso tra il 2 e il 6 ottobre 2023.
Il rinvio dell'approvazione del progetto di bilancio della Juventus al 2-6 ottobre 2023 solleva alcune preoccupazioni sullo stato finanziario del club.
Il fatto che il Sole24Ore abbia segnalato la possibilità di problemi nei conti che potrebbero influenzare la perdita di 110,5 milioni di euro già riportata da EXOR, il cui valore di mercato rappresenta il 2% del NAV, è motivo di attenzione.
L'ipotesi di un aumento di capitale non può essere esclusa, considerando che il patrimonio netto della Juventus, secondo i dati anticipati da EXOR, sarebbe sceso da 135 milioni a dicembre a circa 50-60 milioni a giugno 2023.
Juventus, conti sotto controllo
La Juventus, guidata da Gianluca Ferrero in un momento delicato per il CdA, deve continuare a ridurre i costi legati alla gestione dei giocatori, compresi gli ingaggi e gli ammortamenti dei cartellini, mantenendo al contempo una competitività elevata.
Garantire la qualificazione alle prossime edizioni della Champions League è fondamentale per la stabilità finanziaria del club.
Il percorso di ristrutturazione dei conti è in corso da due anni e sta iniziando a dare i suoi frutti, ma richiede vigilanza costante da parte della dirigenza, con un carico di responsabilità significativo per l'allenatore Allegri.
La Juventus ha avviato un processo di ricambio generazionale nella squadra dal 2021, riducendo i costi operativi e cercando di bilanciare le entrate e le spese nel mercato dei trasferimenti.
Se tutto procederà come previsto, il club potrà ambire a raggiungere l'equilibrio di bilancio entro tre anni.
Il fatto che il club stia considerando il rifinanziamento del suo bond da 170 milioni, in scadenza nel primo trimestre del 2024, attraverso le linee di credito a sua disposizione, mostra un impegno a mantenere una gestione finanziaria responsabile, con la speranza che i tassi di interesse si mantengano favorevoli per il rifinanziamento.
Juventus, lo scenario grafico
I prezzi sono appoggiati da un paio di settimane sul supporto offerto a 0,3150 circa dalla base del canale laterale (una coppia di linee parallele che contiene le oscillazioni dei prezzi) disegnato dal top di metà giugno.
Fino a che i prezzi rimarranno al di sopra di questo supporto le possibilità di un rimbalzo rimarranno intatte.
Segnali in questo senso al di sopra di area 0,33, atteso in quel caso un test della parte alta della fascia laterale, posta in area 0,3650/0,3700. Sotto 0,3150 probabili invece discese a testare a 0,2960 la trend line rialzista disegnata dal minimo di inizio dicembre.