Lo sport beneficia non solo la salute individuale, ma contribuisce anche all'economia nazionale. In Italia, questo settore genera circa 22 miliardi di euro, contribuendo per l'1,3% al Pil del paese. Queste informazioni provengono dal Rapporto Sport 2023, una prima indagine del sistema sportivo italiano che mette in evidenza il potenziale dell'industria sportiva e il suo contributo al Pil, tra gli altri aspetti.
Il settore sport è un'industria che impiega 400mila persone
L'indagine è stata presentata dall'Istituto per il Credito Sportivo e da Sport e Salute, con la partecipazione di importanti figure del mondo dello sport italiano. "Questa preziosa analisi potrà fornire un contributo fondamentale alla creazione di un modello italiano che punti a una maggiore e migliore presenza dell’attività sportiva nella nostra società", ha dichiarato Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani.
Il rapporto sottolinea come lo sport rappresenti una solida industria, con un effetto moltiplicatore rilevante in termini di ricadute economiche, e una significativa incidenza a livello occupazionale. Attualmente, il settore sportivo impiega circa 400mila persone e comprende oltre 15mila imprese private e circa 82mila enti non profit.
Strutture inadatte
Tuttavia, il rapporto mette in luce anche i problemi che affliggono le infrastrutture sportive italiane. Quasi la metà degli impianti realizzati tra gli anni '70 e '80 sono inefficienti in termini di sostenibilità economica e ambientale. Molti di questi problemi sono dovuti alla pandemia e alla crisi energetica, che hanno gravemente colpito l'equilibrio finanziario di molte strutture sportive. Il rapporto suggerisce che la transizione verso infrastrutture sportive più verdi e digitali potrebbe rappresentare la soluzione ideale per risolvere questi problemi, soprattutto nel Mezzogiorno, dove si trova solo il 26% degli impianti nazionali.
Solo ¼ degli italiani praticano sport
Inoltre, il rapporto mette in evidenza la necessità di promuovere una cultura dello sport in Italia, dato che oltre 38 milioni di italiani non praticano sport e solo un quarto della popolazione svolge attività sportiva in modo continuativo. "Con il Rapporto Sport siamo riusciti a creare un osservatorio del settore in grado di fornire dati utili per indirizzare le politiche dello sport", ha dichiarato Beniamino Quintieri, presidente dell'Istituto per il Credito Sportivo. "L'analisi ha mostrato come lo sport possa essere un moltiplicatore sociale per le comunità e i territori, sottolineando l'importanza di politiche di supporto finanziario che promuovano l'investimento in questo settore".
(Redazione)