Isopensione 2024: cosa cambia quest'anno e quali sono i requisiti
07/06/2024 10:15
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Negli ultimi anni l'isopensione ha subito alcune modifiche, anche se non cos estreme come capitato con Opzione Donna e Ape Sociale.
Parliamo infatti di un'uscita anticipata previdenziale che solo pochi sfruttano come si deve, e non perch abbia dei requisiti cosi stringenti o perch sia sconveniente.
Anzi, come opzione pu essere molto valida, anche se solo per alcune tipologie di lavoratori.
Vediamo infatti in cosa consiste l'isopensione, e cosa cambia essenzialmente nel 2024, anche a livello di requisiti.
Per saperne di pi in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale MiaPensione.
Isopensione 2024: cosa cambia quest'anno
La nascita di quest'uscita anticipata stata possibile grazie all'allora Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero.
Nella sua Riforma del Lavoro (Legge 92/2012) prevista all'articolo 4 una disposizione per permettere alle aziende di anticipare l'uscita ai lavoratori con una pensione equivalente "che spetterebbe in base alle regole vigenti".
Da qui il termine "isopensione", appunto "uguale pensione".
In pratica l'azienda si prende l'onere di "accompagnare" i propri lavoratori verso la pensione, appunto con una forma di prepensionamento a carico dell'azienda.
Anche se l'assegno viene sempre erogato dall'INPS, l'azienda dovr infatti provvedere alla copertura previdenziale e contributiva.
Con tanto di fideiussione bancaria (comma 3), che, in caso di insolvenza, verr utilizzata per pagare le restanti rate dell'isopensione (comma 6).
Per l'azienda comunque il sistema conveniente, soprattutto nel 2024, dato che anche quest'anno l'isopensione permette al lavoratore di potersi ritirare con ben 7 anni di anticipo rispetto al requisito anagrafico e contributivo.
Cos facendo, l'azienda pu snellire l'organico ormai vicino alla pensione, e favorire il ricambio generazionale con personale pi giovane e altamente pi produttivo.
Non a caso la misura venne disposta nel 2012 per impedire l'eccessivo ricorso da parte delle imprese ai licenziamenti per esubero.
Isopensione 2024: quali sono i requisiti
Ovviamente la misura non vale per tutte le imprese, n per tutti i casi di prepensionamento.
Per il lavoratore il requisito principale avere 7 anni di "distanza" dal raggiungimento dei requisiti previdenziali ordinari.
Almeno se si riesce a richiedere l'isopensione nel 2024, o al massimo entro il 2026, come da disposizioni del Decreto Milleproroghe 2023 (art.
9, comma 5-bis), visto che la normativa di base ne prevede invece 4.
Per l'azienda, oltre ad avere un organico superiore a 15 dipendenti (esclusi apprendisti o lavoratori con contratto di reinserimento), tra i requisiti principali si richiede la stipula di un accordo di esodo tra sindacati, e poi depositarlo all'INPS.
Oltre a ci, l'azienda dovr anche presentare la sopraccitata fideiussione bancaria che faccia da garanzia alla copertura previdenziale dell'assegno dell'isopensione.
Pur con la sottoscrizione dell'accordo, il lavoratore beneficiario dell'isopensione pu comunque rifiutarlo, anche nel caso in cui ci sia una situazione delicata come una procedura di licenziamento collettivo.
Isopensione 2024: a quanto ammonta
Il costo dell'isopensione 2024 pu essere importante per l'azienda, se nell'accordo di esodo sono diversi i lavoratori beneficiari. Ciononostante, l'ammontare dell'assegno dell'isopensione potrebbe non essere cos generoso.
Facciamo una rapida simulazione.
Un lavoratore con 2.500 euro lordi al mese esce a 60 anni con l'isopensione, e con 35 anni di contributi versati all'attivo.
Se l'uscita nel 2024, il neo-pensionato riceverebbe circa 1.270 euro netti di assegno.
Mentre se volesse aspettare altri 7 anni, e raggiungere cos l'et della Pensione (Vecchiaia o Anticipata che sia), riceverebbe in alternativa 1.640 euro circa.
Il motivo di questa forte differenza (circa 370 euro) non solo per i 7 anni in pi di contributi versati, ma anche per il calcolo della parte contributiva.
Con meno anni di contributi, e per di pi ricalcolati con un coefficiente di trasformazione pi contenuto (4,5947 per chi ha 60 anni, 5,5012 per chi ne ha 67), inevitabile uscire con una pensione decisamente pi magra.
Ma la penalizzazione non si ferma solo all'importo dell'assegno.
Rispetto alla pensione ordinaria, con l'isopensione non si pu avere n la rivalutazione annua per l'inflazione, n eventuali trattamenti per il nucleo familiare, se previsti.
Malgrado tutto, l'isopensione non nemmeno una delle pensioni anticipate meno convenienti di sempre.
© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata
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