Quasi tutto pronto per il nuovo calcolo dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).
Anticipato mesi fa dal Governo con un comunicato ufficiale, il nuovo calcolo dell'ISEE entrerà in vigore a partire da aprile e porterà importanti cambiamenti per milioni di contribuenti.
Tra le principali novità, spicca l?esclusione di alcuni strumenti finanziari dal calcolo dell?indicatore, che in futuro non peseranno più sul valore finale dell'ISEE.
In questo modo, sempre più famiglie potranno rientrare nelle soglie per l?accesso di diverse agevolazioni, tra cui il nuovo bonus bollette da 200-500 euro.
Vediamo nel dettaglio quali sono le principali modifiche e quali bonus sarà possibile richiedere.
Per saperne di più in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di Lavoro e Diritti.
ISEE 2025, da aprile scatta il nuovo calcolo: le principali novità
Entra in vigore oggi la nuova norma sull'ISEE 2025, come previsto con la pubblicazione del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri (DPCM) sulla Gazzetta Ufficiale del 19 febbraio scorso.
Una norma che permetterà a ben 3 milioni di contribuenti di ricalcolare il proprio ISEE.
Secondo la Consulta nazionale dei CAF, sono già state inviate all'INPS 7,4 milioni di Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU). E solo il 40% potranno essere ricalcolate, appunto 3 milioni.
Purtroppo, il calcolo non scatterà subito.
Anche se la norma di riferimento è entrata in vigore, come precisa il Sole 24 Ore, saranno necessari almeno 30 giorni per adeguare le procedure, secondo quanto stabilito dal DPCM attuativo della norma, introdotta con la Legge di Bilancio 2024.
Il decreto concede infatti "30 giorni alle Pubbliche Amministrazioni per adeguarsi alla nuova disposizione".

ISEE 2025, a cosa stare attenti con il nuovo calcolo
Come già anticipato tempo fa, il nuovo calcolo dell'ISEE 2025 prevede l'esclusione dall'indicatore di alcuni prodotti finanziari di raccolta del risparmio, come:
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BoT, Buoni Ordinari del Tesoro.
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CTz, Certificati del Tesoro Zero Coupon.
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BTp, Buoni del Tesoro Poliennale.
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CcT, Certificato di credito del tesoro.
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BPF, Buoni Postali Fruttiferi.
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i libretti di risparmio postale.
Ma attenzione: si possono escludere dall'ISEE fino a un massimo di 50mila euro tra Titoli di Stato e altri prodotti finanziari.
Per comprendere meglio l?impatto del nuovo calcolo ISEE, ecco un esempio pratico.
Una famiglia composta da due lavoratori detiene un reddito da lavoro di 40mila euro, e Titoli di Stato per 40mila euro.
In base al vecchio calcolo, il loro ISEE sarebbe stato di 30.300 euro. Con la nuova disposizione, invece, l'indicatore si ridurrebbe a 25.400 euro.
In pratica, grazie a questo nuovo calcolo molte famiglie potranno rientrare nei requisiti ISEE di molte agevolazioni, anche quelle più recenti come il bonus da 200-500 euro per le bollette.
ISEE 2025, quali bonus si potranno richiedere
Sono diversi i bonus e le agevolazioni che si possono richiedere grazie all'attestazione ISEE: dal bonus nido all'Assegno Unico, fino ai bonus sociali per luce e gas.
Partendo dal bonus nido, basta avere un ISEE inferiore a 40mila euro per ottenere almeno 1.500 euro all'anno di contributo per la retta dell'asilo nido.
Sempre con lo stesso ISEE, si possono ottenere più di 50 euro al mese per ogni figlio a carico, richiedendo anche l'Assegno Unico.
Per quanto riguarda invece i bonus sociali, occorre avere un ISEE inferiore a 9.530 euro (o a 20mila euro se si hanno più di 4 figli a carico) per ottenere l'accesso al contributo per le bollette luce e gas.
Se invece si punta al nuovo bonus da 200 euro, basta solo avere un'indicatore inferiore a 25mila euro. Addirittura, per chi ha un ISEE sotto 9.530 euro, l'importo del contributo sale a 500 euro.
Oltre a questi bonus, è possibile richiedere anche l'Assegno di Inclusione, il cui limite tra l'altro è passato da 9.360 euro a 10.140 euro, a seguito del nuovo aggiornamento.