A Borgaro Torinese, in provincia di Torino, è stato inaugurato Circular Plastic, uno dei più grandi impianti in Italia per la selezione e lo stoccaggio dei rifiuti plastici. Realizzato da Amiat e gestito da I.Blu, due società del Gruppo Iren attive nella filiera ambientale e dell'economia circolare, l'impianto ha una capacità di trattamento annuale pari a circa 100.000 tonnellate. Dotato delle più moderne tecnologie del settore, Circular Plastic offre massima flessibilità nella selezione e nel riciclo della plastica. All'inaugurazione hanno presenziato importanti figure istituzionali come il Ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, l'Assessore Matteo Marnati, il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, il Sindaco di Borgaro Torinese Claudio Gambino, e il Direttore Generale di Corepla Giovanni Bellomi. Anche rappresentanti del Gruppo Iren erano presenti, tra cui il Presidente Luca Dal Fabbro, la Presidente di Amiat Paola Bragantini, e l'Amministratore Delegato di Iren Ambiente Eugenio Bertolini.
L'impianto, che ha richiesto un investimento di 45 milioni di euro, occupa un'area di 77mila mq e si occupa del trattamento di rifiuti plastici provenienti dalla raccolta differenziata e da altre operazioni di preselezione. Circular Plastic è dotato di 130 nastri trasportatori con 22 lettori ottici in grado di riconoscere e suddividere 17 tipi di polimeri e plastiche, permettendo una selezione precisa dei materiali riciclabili. Dopo la selezione dimensionale e ottica, le plastiche vengono stoccate e inviate ai consorzi autorizzati, mentre i rifiuti non plastici vengono preparati per il recupero energetico. Circa l'80% dei rifiuti in ingresso viene inviato agli impianti di riciclo, promuovendo così la circolarità e il riutilizzo dei materiali.
Circular Plastic ospiterà anche una sperimentazione legata al progetto europeo ReBioCycle, che prevede l'utilizzo di sistemi robotici e algoritmi di Intelligenza Artificiale per la selezione delle bioplastiche. Luca Dal Fabbro, Presidente del Gruppo Iren, sottolinea l'importanza di questo impianto come esempio di eccellenza internazionale nella gestione dei rifiuti e nell'utilizzo circolare della materia, valorizzando il territorio piemontese e creando valore aggiunto. Paola Bragantini, Presidente di Amiat, evidenzia l'innovatività di Circular Plastic e l'impegno nell'educare la cittadinanza sull'importanza del recupero e del riciclo dei rifiuti.
La realizzazione di Circular Plastic ha comportato la completa riconversione di un sito precedente di compostaggio Amiat, con un cantiere durato circa tre anni e coinvolto fino a 150 lavoratori. Inoltre, l'impianto ha offerto l'opportunità di collaborare con due artiste, Silvia Fubini e Ornella Rovera, le quali hanno realizzato opere ispirate alla sostenibilità e al contrasto al cambiamento climatico, che saranno esposte all'interno del sito, contribuendo così alla sensibilizzazione sulle tematiche ecocompatibili.
(NEWS Traderlink)