Iran richiede embargo alimentare su Israele, prezzi del petrolio in aumento

Il prezzo del petrolio sta aumentando con il Brent a 91,3 dollari al barile e il Wti a 87,2$, a seguito delle richieste del ministro degli Esteri iraniano di boicottare immediatamente Israele da parte dei paesi musulmani, incluso un embargo petrolifero sul paese.
Nonostante le importazioni di petrolio israeliane siano insignificanti rispetto all'offerta globale e solo una piccola parte provenga dal Medio Oriente, i commenti hanno contribuito a un'escalation verbale nel conflitto tra Israele e Hamas.

Questo è accaduto dopo un'esplosione devastante in un ospedale di Gaza City che ha causato molte vittime. I leader di Giordania, Egitto e dell'Autorità Palestinese hanno annullato un vertice con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, complicando gli sforzi diplomatici per evitare che il conflitto si diffonda nella regione. Biden è arrivato in Israele questa mattina.
Nel frattempo, gli operatori del mercato petrolifero stanno valutando la diminuzione delle scorte negli Stati Uniti. Le riserve presso il più grande hub di stoccaggio a Cushing, in Oklahoma, sono scese a 21 milioni di barili, il livello più basso dal 2014. Le forniture nel sito si stanno avvicinando ai requisiti minimi di funzionamento e molti operatori considerano le scorte già ai livelli più bassi che consentono un funzionamento normale dei serbatoi.

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