Intesa Sanpaolo ed Edison Next insieme per la decarbonizzazione delle aziende

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 18/11/2024 15:55

Intesa Sanpaolo ed Edison Next insieme per la decarbonizzazione delle aziende

Intesa Sanpaolo ed Edison Next hanno siglato un accordo per promuovere la decarbonizzazione delle aziende, incentivando l'uso delle energie rinnovabili per aumentare la loro competitività nei relativi mercati. L'obiettivo è supportare le aziende nel raggiungere le mete prefissate dalla missione del PNRR dedicata alla transizione ecologica, promuovendo modelli di produzione e consumo dell'energia più sostenibili ed economicamente vantaggiosi. 

Il cambiamento climatico e la crisi energetica hanno rafforzato la necessità per le aziende di adottare la transizione green, attraverso soluzioni come l'efficienza energetica e il fotovoltaico. Quest'ultima tecnologia è al centro del Decreto Energy Release 2.0, che mira a migliorare la competitività delle imprese energivore. 

Edison Next e Intesa Sanpaolo, ognuna nel suo campo di competenza, supporteranno le aziende nel loro percorso di decarbonizzazione, offrendo soluzioni concrete e approfittando delle opportunità create dai nuovi sviluppi normativi e meccanismi di incentivazione. 

L'impegno di Edison Next

Edison Next, che fa parte del Gruppo Edison, offrirà la propria esperienza e competenza per aiutare le aziende a implementare soluzioni come impianti fotovoltaici e sistemi per la ricarica di veicoli elettrici. 

L'impegno di Intesa Sanpaolo

D'altro canto, Intesa Sanpaolo, attraverso la Divisione IMI Corporate & Investment Banking guidata da Mauro Micillo, proporrà soluzioni personalizzate per aiutare le aziende a realizzare i loro progetti. Secondo Richard Zatta, capo della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, l'accordo permette di combinare le competenze di entrambe le società per accompagnare le aziende italiane verso percorsi di sviluppo sostenibile. 

Giovanni Brianza, CEO di Edison Next, ha sottolineato l'importanza di questa collaborazione, la quale permette di unire le competenze di entrambe le società per supportare le aziende nel loro percorso di transizione energetica. 

L'accordo si inserisce nel Piano industriale 2022-2025 di Intesa Sanpaolo, che prevede un impegno costante per l'ambiente e il clima. Dal 2021 e nei primi nove mesi del 2024 sono stati erogati circa 63 miliardi di euro dei 76 miliardi di nuovo credito previsto per sostenere la green economy, l'economia circolare e la transizione ecologica. 

La crisi energetica delle aziende

Il Rapporto annuale Economia e Finanza dei Distretti Industriali del Research Department di Intesa Sanpaolo evidenzia che la crisi energetica ha spinto le aziende a rivedere i propri processi produttivi e i propri investimenti. In particolare, l'autoproduzione di energia rientra tra le strategie di decarbonizzazione adottate dalle imprese clienti. Inoltre, lo studio rivela che le imprese con impianti di autoproduzione di energia hanno ottenuto benefici sostanziali. Il 16,6% delle imprese distrettuali ad alta marginalità sia nel 2019 sia nel 2022 ha un impianto di energia rinnovabile, un aumento del 5% rispetto alle altre imprese. Queste differenze sono rilevanti in ogni dimensione aziendale e settore.

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(Redazione)

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