Imprese: prospettive economiche in peggioramento

11/07/2023 17:47

Imprese: prospettive economiche in peggioramento

Molte incognite sullo scenario economico

La fase economica attuale è caratterizzata da molte incertezze. L'inflazione che sta scemando di intensità ma resta su livelli storicamente alti, le banche centrali che aumentano i tassi per rallentare la corsa dei prezzi al consumo ma così facendo rendono più difficile l'accesso al credito con conseguente rischio di penalizzare la crescita economica.
A questo aggiungiamo il complesso quadro geopolitico con la guerra Russia-Ucraina ancora in corso e le schermaglie commerciali tra USA e Cina.

Condizioni generali previste in lieve miglioramento

Questa situazione viene fotografata dall'"Indagine sulle aspettative di inflazione e crescita" delle imprese italiane condotta dalla Banca d'Italia e i cui risultati sono stati pubblicati ieri.

L'analisi coinvolge le imprese italiane dell’industria e dei servizi con almeno 50 addetti ed è realizzata su base trimestrale. Dall'indagine realizzata tra il 22 maggio e il 12 giugno emerge che le aspettative sulle proprie condizioni operative per i prossimi tre mesi sono frazionalmente migliorate.
Il saldo tra giudizi di miglioramento e peggioramento (espresso in punti percentuali) è passato a -0,5 dai -0,7 del trimestre precedente.

Settore industriale in difficoltà

Scomponendo i dati in base al settore di attività si scopre però che il quadro offre la possibilità di fare qualche importante distinzione.

Secondo le imprese del settore industriale in senso stretto lo scenario è peggiorato in modo netto, con l'indice passato da -0,4 a -3,8 punti. Cala in modo netto la previsione sulla domanda con l'indice in flessione da 32,1 a 21,6. Ancor più netto il peggioramento per quanto riguarda la domanda estera: da 34,2 a 20,6.
Viste in calo anche le condizioni dell'occupazione (da 19,8 a 13,7).

Molto servizi e costruzioni

Situazione ben diversa per le imprese dei servizi e delle costruzioni: per le prime lo scenario generale migliora da -1,1 a +2,2 punti.

Ancora meglio per le seconde con l'indice che passa da -0,8 a +4,2 punti, circostanza abbastanza sorprendente se si pensa che la fase migliore per il comparto sembra ormai essere alle spalle a causa dell'esaurirsi dei bonus edilizi (soprattutto il 110%). Invece la domanda secondo le imprese delle costruzioni salirà: l'indice passa da 35,1 a 41,6.
Bene anche l'occupazione che sale da 19,7 a 20,7.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »

Argomenti

Economy Indici

Strumenti

Generali

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »