Il Consiglio di Amministrazione di Immsi S.p.A. (IMS.MI), presieduto da Matteo Colaninno, ha approvato il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023. A tale data, il Gruppo Immsi ha registrato ricavi sostanzialmente stabili ma ha aumentato la profittabilità, raggiungendo un Ebitda di 257,5 milioni di euro, il valore più alto di sempre, con una marginalità del 15,6%. L'utile netto è cresciuto dell'8,2% a 58 milioni di euro, inclusivo della quota delle minoranze.
Al 30 settembre 2023, i ricavi consolidati sono stati di 1.647,5 milioni di euro, in linea con l'anno precedente. L'Ebitda è cresciuto dell'11,7% a 257,5 milioni di euro, con una marginalità del 15,6%. Il risultato operativo (Ebit) è stato di 146,4 milioni di euro, in crescita del 16,1%, mentre il risultato ante imposte è stato positivo per 98,6 milioni di euro, in aumento del 4,1%. Il risultato netto è stato di 58 milioni di euro, inclusivo della quota delle minoranze.
La posizione finanziaria netta consolidata al 30 settembre 2023 è stata di -767,2 milioni di euro, mentre gli investimenti sono stati di 112,5 milioni di euro, in aumento del 9,3% rispetto all'anno precedente. È stato deliberato un acconto sul dividendo ordinario 2023 di 1,5 centesimi di euro per azione.
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