Oggi, secondo un'indagine commissionata da Facile.it, circa il 59,8% degli adolescenti italiani tra i 10 e i 18 anni riceve una paghetta dai genitori. La percentuale aumenta all'aumentare dell'età, raggiungendo il 71,7% per i ragazzi tra i 15 e i 18 anni. Tuttavia, per quelli nella fascia di età 10-14 anni, la percentuale scende al 51%.
La frequenza con cui viene data la paghetta varia. Il 65,2% dei giovani la riceve settimanalmente, il 20,8% una volta al mese e il 14,1% su richiesta. Anche qui, si notano differenze a seconda dell'età: dopo i 15 anni, il 67,5% dei ragazzi la riceve settimanalmente, mentre tra i 10 e i 14 anni aumenta la frequenza mensile al 24,2%.
La cifra media della paghetta per gli adolescenti italiani è di quasi 54 euro al mese. Tuttavia, l'importo varia anche in base all'età, con i ragazzi più grandi (15-18 anni) che ricevono in media quasi 70 euro al mese, mentre quelli tra i 10 e i 14 anni ricevono meno di 40 euro al mese. Complessivamente, il valore stimato delle paghette per gli adolescenti italiani è superiore ai 150 milioni di euro al mese, di cui il 15% viene trasferito tramite metodi diversi dal contante.
Per quanto riguarda gli strumenti utilizzati per dare la paghetta, l'82,1% dei genitori preferisce ancora i contanti, mentre il 17,9% utilizza metodi come la ricarica di una carta prepagata, sia fisica che digitale. L'utilizzo di carte prepagate fisiche è più diffuso al Sud e nelle Isole, dove raggiunge il 14,7%, mentre l'uso di carte digitali o app è più comune nel Nord Ovest, con un tasso del 8,9% rispetto alla media italiana del 6,1%.
In media, gli adolescenti iniziano a ricevere la paghetta all'età di 12 anni. Tuttavia, ci sono differenze geografiche e anagrafiche: il 37,4% ha iniziato a ricevere soldi dai genitori intorno ai 10 anni, mentre il 31,9% ha iniziato a 14 anni o dopo. Questa percentuale sale al 40,7% nel Centro Italia. In generale, si osserva che la paghetta viene data sempre prima con il passare degli anni: i ragazzi tra i 15 e i 18 anni di oggi hanno iniziato a ricevere soldi intorno ai 13 anni, mentre quelli tra i 10 e i 14 anni hanno iniziato a riceverli a poco meno di 11 anni.
Interessante notare che, tra i genitori che attualmente danno la paghetta ai figli, quasi il 50% ha dichiarato di non averla ricevuta da ragazzi. Inoltre, c'è una differenza significativa tra chi riceveva la paghetta in lire e chi già in euro: in media, si prendevano 26.000 lire, circa la metà rispetto a chi la riceveva in euro (30 euro).
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