Nel 2023, Apple ha riconquistato il titolo mondiale di marca più preziosa, sorpassando Amazon che è scivolata al quarto posto della classifica Brand Finance Global 500 2024, tra i 500 brand principali per valore generato da immagine e reputazione.
Tecnologici in testa
Secondo il report, il valore totale dei marchi presenti nella classifica è aumentato dell'8% rispetto all'anno precedente, contrariamente a quanto accaduto l'anno precedente, quando era stata registrata una contrazione del 1%. Analogamente al 2023, la classifica dei brand è guidata da aziende tecnologiche e media le cui marche sono cresciute mediamente del 34% e del 12% rispettivamente. Quest'incremento può essere attribuito in parte ad un rivincita dopo il calo dell'anno precedente e in parte all'intelligenza artificiale, che ha riportato la tecnologia al centro dell'attenzione.
Apple
Il valore del brand Apple è aumentato del 75% circa rispetto all'anno precedente, superando i 516 miliardi di dollari, grazie principalmente all'aumento del livello di attrattività del marchio. Apple è rimasta la marca dominante di smartphone premium con una quota di mercato del 71%. Secondo Massimo Pizzo, consulente senior di Brand Finance, l'aumento del valore del brand Apple è dovuto al successo della sua strategia di diversificazione, che ha ridotto la dipendenza dalle vendite di iPhone.
Nvidia e Tesla
Nvidia, con un aumento del valore del 163%, è risultata il brand con la crescita più veloce al mondo, raggiungendo i 44,5 miliardi di dollari, grazie alla sua percezione come marca innovativa nel campo dell'intelligenza artificiale. Invece, Tesla ha perso il 12% del suo valore, scendendo a 58,3 miliardi di dollari, a causa della riduzione del valore percepito dei suoi prodotti e dell'immagine di Elon Musk.
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In Italia vincono Gucci e Ferrari
In Italia, i marchi che si sono distinti sono Gucci e Ferrari. Nonostante una perdita del 17%, Gucci rimane il brand italiano di maggior valore al mondo, mentre Ferrari, con una crescita del 43%, è la marca italiana che ha registrato il maggior incremento, superando i 10 miliardi di dollari di valore.
Due nuovi ingressi nella classifica sono rappresentati da Ray-Ban e Armani, che si aggiungono ad altri brand italiani presenti anche l'anno precedente, come Generali, Conad, Prada e Poste. Al contrario, Tim, Eni, Intesa ed Enel sono i brand italiani che hanno perso valore. Il report di Brand Finance è fondamentale perché consente di misurare la capacità finanziaria di un brand di attrarre clienti oltre gli sconti e le strategie commerciali.