Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Hera, guidato da Cristian Fabbri, ha approvato all'unanimità la relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2023. I primi nove mesi dell'anno hanno registrato una forte crescita di tutti gli indicatori economico-finanziari, confermando la solidità della multiutility e l'efficacia della strategia industriale multibusiness.
In conformità agli obiettivi del Piano industriale, il Gruppo conferma la sua capacità di combinare la crescita aziendale con la generazione di valore per tutti gli stakeholder. Lo dimostrano gli investimenti netti e le acquisizioni societarie, che sono aumentati complessivamente del 18%. Tra gli highlight economico-finanziari del periodo, spiccano il Margine operativo lordo (MOL) di 1.006,8 milioni di euro (+15,1%), l'Utile netto di pertinenza degli Azionisti di 235,5 milioni di euro (+10,0%), gli investimenti netti e le acquisizioni societarie per 593 milioni di euro (+18,7%), l'indebitamento finanziario netto di 4.148,9 milioni di euro e il rapporto debito netto/MOL migliorato a 2,91x. Inoltre, il ritorno sul capitale investito (ROI) è salito al 9%.
Tra gli highlight operativi, si evidenzia il contributo significativo dei settori energetici e dell'area ambiente alla crescita del Gruppo. La base clienti energy è cresciuta fino a raggiungere 3,8 milioni di unità, con un aumento dell'8,9% in 12 mesi. Inoltre, sono state sviluppate ulteriori iniziative per la transizione green e sono stati fatti crescenti investimenti in innovazione per rafforzare la resilienza degli asset gestiti.
Cristian Fabbri, Presidente Esecutivo del Gruppo Hera, ha commentato i risultati dichiarando che si è registrata una straordinaria creazione di valore per tutti gli stakeholder, con un Ebitda superiore al miliardo di euro nei primi nove mesi dell'anno, con una crescita record del 15%. Ha inoltre sottolineato che gli investimenti sono aumentati del 19%, garantendo ritorni sul capitale investito del 9%, e che contemporaneamente è stato ridotto il debito. Tutti i business del Gruppo hanno contribuito alla crescita, sostenuta per oltre l'80% dall'area energy a mercato e dai servizi per la decarbonizzazione.
Orazio Iacono, Amministratore Delegato del Gruppo Hera, ha evidenziato l'efficacia delle scelte gestionali e la solida strategia industriale multibusiness, che hanno permesso di ottenere risultati economico-finanziari positivi e di rafforzare ulteriormente la leadership nel settore ambiente. Ha inoltre sottolineato il successo ottenuto in partnership con ACR nel settore privato dell'oil&gas e la partecipazione a gare per la bonifica di siti pubblici con fondi PNRR. Grazie alla generazione di cassa positiva e alla solida posizione finanziaria, il Gruppo ha raggiunto un rapporto debito netto/MOL di 2,91x, analogo a quello precedente all'impennata dei prezzi energetici.
Infine, Iacono ha espresso orgoglio per i riconoscimenti ottenuti da Arera sulla qualità tecnica dei servizi offerti dal Gruppo Hera, in particolare per il ciclo idrico integrato, in cui sono state registrate le migliori performance del settore. Questo risultato è stato raggiunto grazie alle capacità gestionali, alle maggiori efficienze e agli investimenti realizzati per potenziare la resilienza delle infrastrutture e la loro digitalizzazione.
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