Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Hera, guidato dal Presidente Esecutivo Cristian Fabbri, ha esaminato i risultati preconsuntivi del 2024 e approvato il Piano industriale fino al 2028. Gli assi strategici del nuovo piano si concentrano su sviluppo, resilienza e creazione di valore per tutti gli stakeholder, con oltre 5 miliardi di euro destinati a investimenti per accelerare la transizione ecologica e aumentare la resilienza delle reti e degli impianti.
I risultati preconsuntivi del 2024 mostrano una continua crescita, mantenendo stabile la leva finanziaria. Tra i principali risultati economico-finanziari del Piano industriale al 2028, spiccano: investimenti lordi di 5,1 miliardi di euro, un ritorno netto sul capitale investito del 9,5%, una crescita del MOL a 1,7 miliardi di euro, e un utile in crescita di circa il 6% annuo. Inoltre, il dividendo è previsto in aumento del 21%, raggiungendo 17 centesimi per azione, con un rendimento medio annuo di circa il 5%.
In termini di sostenibilità, il piano prevede un portafoglio bilanciato tra attività regolate e di libero mercato, con 2,6 miliardi di euro di investimenti allineati alla Tassonomia europea per gli investimenti sostenibili. Si prevede un incremento del 45% del MOL a valore condiviso entro il 2028 e un impegno a ridurre le emissioni di CO2 del 37% entro il 2030, puntando al Net Zero entro il 2050.
Per il 2024, il margine operativo lordo è atteso oltre 1,55 miliardi di euro, con un rapporto debito netto/MOL inferiore a 2,6x e un dividendo previsto di 15 centesimi, in crescita del 7,1% rispetto al 2023.
Cristian Fabbri ha sottolineato come il piano di investimenti di 5,1 miliardi, superiore del 46% rispetto al periodo precedente, supporterà uno sviluppo industriale sostenibile. Si prevede una crescita significativa degli utili e un contributo delle attività sostenibili al MOL che raggiunge il 66%. Inoltre, è previsto un incremento della politica dei dividendi, con un aumento del 7% già nel 2025.
Orazio Iacono, Amministratore Delegato del Gruppo Hera, ha dichiarato che il 2024 si chiuderà con un MOL superiore a 1,55 miliardi di euro, sostenuto da tutte le attività in portafoglio. La solidità finanziaria sarà mantenuta con un rapporto debito netto/MOL stabile e sotto il 3x, garantendo flessibilità per cogliere future opportunità. Gli investimenti, di circa 3 miliardi, saranno indirizzati alla transizione green dei territori serviti, finanziati da una forte generazione di cassa. In sintesi, il Gruppo Hera si impegna a perseguire obiettivi ambiziosi di crescita e sostenibilità, con un piano di investimenti significativo e un focus sulla creazione di valore per tutti gli stakeholder.
(NEWS Traderlink)