Il governo guidato da Meloni ha dato il suo benestare all'offerta pubblica d'acquisto (OPA) di Banco Bpm su Anima. Giuseppe Castagna, a capo della banca, è stato informato da Palazzo Chigi dell'accoglimento della proposta del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ha deciso di non esercitare i poteri speciali del Golden Power. La nota di Piazza Meda afferma che le condizioni di efficacia legate all'approvazione incondizionata dell'Antitrust (avvenuta il 12 dicembre) e quelle relative al Golden Power sono state rispettate e le altre istruttorie stanno proseguendo.
Valutazione Danish Compromise in corso
Per quanto riguarda la concessione dei benefici del Danish Compromise, le valutazioni da parte della Banca Centrale Europea stanno ancora avendo luogo, coinvolgendo anche la European Banking Authority (EBA). Quest'ultima entità è stata incaricata di risolvere alcuni dubbi regolamentari. Secondo gli analisti di Mediobanca, ci si aspetta che Banco-Anima ottenga il via libera dai supervisori. L'EBA avrebbe infatti già chiarito che il Danish Compromise si applica anche agli investimenti azionari di una controllata assicurativa, come nel caso dell'OPA lanciata da Banco Bpm Vita.
Banco Bpm ha portato avanti un'OPA da 1,58 miliardi su Anima, di cui detiene il 22,8%, tramite la controllata Banco Bpm Vita. Con il Danish Compromise, gli investimenti assicurativi vengono considerati come attivi ponderati per il rischio invece che dedotti dal capitale. Mediobanca prevede che l'operazione riceverà il via libera dall'autorità di vigilanza, insieme a operazioni simili future, come quelle di Bnp-Axa. Martedì 21 gennaio, Banco Bpm riunirà il consiglio di amministrazione per discutere di operazioni straordinarie, tra cui l'OPA su Anima. Si prevede che il prezzo dell'offerta verrà rivisto al rialzo, dato che il titolo di Anima è attualmente superiore a quello proposto per l'offerta.
Analisi tecnica
Banco BPM presenta un quadro positivo con un trend rialzista di lungo periodo, in quanto le quotazioni del titolo si stanno muovendo ancora sopra all'andamento delle due medie mobili a 40 e 120 periodi.
Il titolo sembra continuare a muoversi in un canale di trend positivo, che dal suo inizio ha visto il valore salire del 36.75%. Le linee di resistenza e supporto comprendono il titolo in un canale ascendente davvero molto ben formato, con un trend abbastanza recente che continua da 113 giorni.
Tuttavia, l'indicatore RSI (sopra a 71.30, quindi sopra la soglia convenzionale di 70) suggerisce una possibile correzione a breve termine. Gli investitori potrebbero considerare di monitorare attentamente le prossime evoluzioni, con particolare attenzione ai livelli di supporto e resistenza.
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(Redazione)