Goldman riduce la previsione di recessione negli USA nel prossimo anno

Goldman Sachs Group ha ridotto la probabilità di una recessione negli Stati Uniti nei prossimi 12 mesi dal 25% al 20%. Questa decisione è dovuta principalmente al fatto che i recenti dati econometrici hanno aumentato la fiducia del gruppo nella capacità di mantenere l'inflazione a un livello accettabile senza la necessità di una recessione. Jan Hatzius, economista capo di Goldman Sachs, citato da Reuters, ha dichiarato che si prevede una decelerazione nell'economia degli Stati Uniti nei prossimi due trimestri. Questo è attribuito a una crescita sequenziale più lenta del reddito personale reale disponibile e al rallentamento dovuto alla riduzione dei prestiti bancari.

Nonostante le previsioni di rallentamento, Hatzius si aspetta che l'espansione dell'economia degli Stati Uniti continui, sebbene a un ritmo più moderato. Riguardo alla politica monetaria, Hatzius prevede che la Federal Reserve (Fed) aumenterà il costo del denaro statunitense di altri 25 punti base durante il prossimo incontro del Federal Open Market Committee (FOMC) previsto per il 25-26 luglio. Tuttavia, ha anche specificato che secondo lui, questo sarà l'ultimo aumento del tasso di interesse nel corso del ciclo di inasprimento monetario attuale.

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