Giorgetti: Privatizzazione Poste Italiane, quota pubblica non inferiore al 35%

Durante un evento a Palazzo Mezzanotte, il ministro dell'Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, ha risposto alle domande riguardo alla possibile vendita di una parte delle azioni di Poste Italiane detenute dal MEF. Giorgetti ha chiarito che è necessario mantenere il controllo, quindi non si può scendere al di sotto del 35% di azioni detenute.
Questa dichiarazione sottolinea l'importanza per lo Stato di mantenere una quota significativa in Poste Italiane per garantire la stabilità e il controllo sull'azienda. Tale decisione è motivata dalla volontà di tutelare gli interessi strategici e finanziari del Paese, in particolare nel settore dei servizi postali.

(Redazione Traderlink)