Nel 2024, i dati dei primi nove mesi e del terzo trimestre confermano una crescita costante per Generali. Il risultato operativo è in aumento, grazie alle eccellenti performance in tutti i settori di business, rendendo più solida la posizione finanziaria del Gruppo, con un indice di solvibilità del 209%.
Il titolo balza al primo posto nel Ftse Mib, con un +4.65% (quotazione registrata alle 11:15 circa).
I premi lordi sono cresciuti del 18%, trainati da un incremento sostenuto nei settori Vita e Danni, con un aumento rispettivamente del 23,3% e del 9,8%. Questi settori hanno registrato un aumento del risultato operativo dell'8,9% e del 2,5%, con un totale di 3,03 e 2,2 miliardi di euro. Anche il settore Asset & Wealth Management ha registrato una crescita significativa, del 20,1%, raggiungendo 837 milioni di euro. La raccolta netta Vita è salita a 6,8 miliardi di euro, prevalentemente concentrata nelle linee puro rischio e malattia e unit-linked, conformemente alla strategia del Gruppo.
Il Combined Ratio si è attestato al 94%, in calo dello 0,3%, mentre il CoR non attualizzato è giunto al 96,3%, in calo dell'1,4%, grazie a una solida performance del CoR corrente non attualizzato, escludendo le catastrofi naturali, in calo del 2,2%.
L’utile netto normalizzato è sceso del 3,3%, raggiungendo 2,9 miliardi di euro. Questo calo è dovuto principalmente a un guadagno straordinario registrato nel 2023. Escludendo tale guadagno, l’utile netto normalizzato sarebbe aumentato del 3,4% (con un utile netto totale di 3 miliardi, in aumento del 5,0%).
Il CFO del Gruppo Generali, Cristiano Borean, ha commentato positivamente i risultati. Ha evidenziato come il Gruppo stia realizzando con successo i suoi obiettivi in un contesto globale complesso e mutevole, grazie alla diversificazione delle fonti di profitto. Ha confermato che Generali è in linea per raggiungere tutti gli obiettivi del piano 'Lifetime Partner 24: Driving Growth' e ha annunciato che la nuova strategia del Gruppo sarà presentata il 30 gennaio 2025.
(Redazione)