Il Consiglio di Amministrazione di Generalfinance, presieduto dal prof. Maurizio Dallocchio, ha approvato il progetto di bilancio per l'esercizio 2023. Questo bilancio indica un utile netto di 15,1 milioni di Euro, in crescita significativa del 38% rispetto al 2022, e un patrimonio netto di 66,4 milioni di Euro.
Il dividendo unitario proposto è di 0,59 euro, rispetto ai 0,43 euro del 2022, con un aumento del 37%. Il monte dividendi proposto all'assemblea è di 7,5 milioni di Euro, con un payout del 50% circa e un dividend yield del 6,1% sul prezzo di Borsa delle azioni al 22 febbraio 2024.
Il CEO di Generalfinance, Massimo Gianolli, ha commentato che il 2023 è stato un anno di conferma molto importante per l'azienda. Durante il primo anno dopo la quotazione in Borsa, l'azienda ha registrato una forte crescita degli aggregati commerciali, patrimoniali e reddituali, in linea con gli obiettivi comunicati al mercato.
Dal punto di vista commerciale, si è registrata una crescita significativa nel flusso di erogazioni, con un aumento del 29% rispetto al 2022, raggiungendo oltre 2,2 miliardi di Euro. Questo aumento dell'attività finanziaria è avvenuto in un contesto di carenza di liquidità per le imprese distressate o con basso rating di credito, che sono il target di Generalfinance e che hanno limitato accesso al credito bancario.
Generalfinance è diventata un attore importante nel mercato del finanziamento per le imprese in difficoltà, con una credibilità e un track record ulteriormente consolidati nel corso dell'esercizio. Il CEO ha ringraziato tutto il team e gli stakeholders per il contributo a questi risultati.
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