Gas in fibrillazione, gli investimenti saliranno

03/06/2024 18:11

Gas in fibrillazione, gli investimenti saliranno

Si rompe un tubo e il prezzo del gas vola

Il prezzo del gas torna sotto i riflettori: oggi il Dutch TTF Natural Gas Future luglio si è spinto fin sui 38,70 euro/MWh, massimo dall'8 dicembre e +13% rispetto alla chiusura di venerdì, per poi ritracciare in area 36.
L'accelerazione è stata causata dallo stop delle operazioni dello stabilimento di lavorazione Nyhamna, a sua volta determinato da una rottura in una condotta a bordo della piattaforma offshore Sleipner.

Gassco, l'operatore del gasdotto che trasporta il gas norvegese in Europa e Regno Unito (109,1 miliardi di metri cubi nel 2023) ha comunicato che nn è ancora possibile stabilire quanto tempo servirà per riparare il guasto ma comunque non è niente di pericoloso.

La quantità di gas trasportata è crollata dai 300 milioni di metri cubi al giorno di venerdì ai 256 milioni odierni.

Europa: forniture USA e Norvegia superano la Russia

Dopo gli eccessi del 2022, quando il prezzo del gas toccò il record storico a quasi 350 euro/MWh (eccessi riassorbiti solo a metà 2023) ci eravamo quasi dimenticati del problema ma la realtà è che l'offerta di gas ha subito un cambiamento epocale.

Nel 2021 l'Europa importava oltre il 40% del gas necessario dalla Russia, percentuale crollata l'anno scorso al 15%. Oggi i principali fornitori sono gli USA con i carichi di LNG, gas liquido, e la Norvegia tramite i gasdotti grazie ai quali fornisce al Vecchio Continente quasi il 30% del suo fabbisogno.
Alle loro spalle troviamo Russia, Nord Africa e Qatar.

Per Goldman Sachs l'industria del gas è in rampa di lancio

Secondo un recente studio di Goldman Sachs il settore dell'energia sta andando incontro a una importante trasformazione in vista di un probabile declino di lungo periodo della domanda di petrolio.

Gli investimenti nell'industria dell'oro nero mostrano segnali secondo cui nei Paesi non OPEC stanno raggiungendo massimi storici. Allo stesso tempo le spese in conto capitale nel settore del gas liquido sono stimati da Goldman Sachs in crescita di oltre il 50% entro il 2029. Entro il 2023 l'offerta globale di LNG è attesa in progresso dell'80 per cento rispetto ai livelli attuali, grazie soprattutto all'entrata in funzione di nuovi progetti in Nord America e Qatar.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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