I futures di Wall Street sono in aumento dopo una sessione contrastata venerdì scorso. Alle 7.40 ora italiana, i futures del Dow Jones aumentano dello 0,22%, mentre i futures dello S&P 500 e del Nasdaq sono in rialzo rispettivamente dello 0,30% e dello 0,22%.
Il Dow Jones ha chiuso venerdì scorso in rialzo di 56 punti, o dello 0,2%, a 37.305,16 punti, mentre lo S&P 500 ha registrato una perdita di 36 punti, -0,01%, a 4.719,19 punti. Il Nasdaq Composite invece è salito di 52 punti, +0,4% a 14.813,92 punti.
Il Nasdaq-100 ha raggiunto un nuovo record di chiusura a 16.623,45 punti, superando il valore massimo raggiunto nel novembre del 2021.
La tendenza rialzista dei principali indici azionari statunitensi continua. Dal inizio di dicembre, il Dow Jones è salito del 3,8%, mentre lo S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno registrato rispettivamente un aumento del 3,3% e del 4,1%.
Lo S&P 500 ha concluso la settimana con la più lunga fase rialzista dal 2017 ed è vicino ad eguagliare il Dow Jones, avvicinandosi al suo massimo storico, oscillando a meno del 2% rispetto al livello più alto raggiunto nel gennaio del 2022.
La decisione della Fed di mantenere invariati i tassi di interesse, annunciata da Jerome Powell mercoledì scorso, ha spinto gli investitori ad acquistare a Wall Street. Dal dot plot è emerso che i membri del FOMC prevedono tre tagli dei tassi di 25 punti base ciascuno nel 2024.
L'entusiasmo generato dall'aspettativa di un imminente taglio dei tassi negli Stati Uniti ha portato il Dow Jones a chiudere sopra i 37.000 punti per la prima volta nella sua storia durante la sessione di mercoledì scorso.
(Redazione Traderlink)