Questa mattina le borse europee sono in calo, con il future Eurostoxx 50 che registra un calo dello 0,52% a 5016 punti. Negli Stati Uniti, nonostante i tassi alti, l'economia mostra segni di resistenza alla stretta monetaria, aumentando il rischio di inflazione elevata a lungo termine e portando i mercati a prevedere un prolungamento del regime monetario attuale.
Nell'Eurozona, il PMI composito preliminare di maggio è salito a 52,3 punti, segnando il terzo mese consecutivo di crescita e il tasso di espansione più alto degli ultimi dodici mesi. Tuttavia, l'indice preliminare della fiducia dei consumatori è stato leggermente migliorato a -14,3 punti rispetto al mese precedente, ma inferiore alle attese del consenso (-14 punti).
Negli Stati Uniti, l'indagine preliminare sull'attività economica delle imprese private ha mostrato miglioramenti rispetto ad aprile, con il PMI manifatturiero a 50,9 punti e quello dei servizi a 54,8 punti, entrambi ai massimi degli ultimi mesi. Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono scese a 215.000 unità, battendo le aspettative del consenso.
I minimi del future Eurostoxx di ieri a 5002 si sono fermati sul top del 29 aprile a 5006 punti. Attualmente, la flessione delle ultime sedute potrebbe essere solo temporanea, ma i prezzi sono al di sotto della media mobile esponenziale a 10 giorni (resistenza a 5040 circa).
Una violazione dell'area 5000 sarebbe preoccupante, e potrebbe anticipare discese fino a 4860 almeno se confermata da un calo al di sotto di 4960, la media mobile esponenziale a 50 giorni. Al di sopra di 5070, potrebbe verificarsi un nuovo test del recente massimo a 5110 punti, con la resistenza successiva intorno a 5180 punti.
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