Il Ftse Mib future ha registrato una significativa crescita ieri, guadagnando lo 0,78% e raggiungendo i 31315 punti. Durante la giornata, il future ha oscillato tra i livelli di 31125 e 31320. Tra i principali sviluppi di ieri, spicca il risultato positivo di Intesa Sanpaolo per il 2023, che ha riportato un utile di 7,7 miliardi di euro. Dal punto di vista macroeconomico, in Italia si è registrato un generale miglioramento del clima di fiducia degli operatori economici a gennaio: l'indice del clima di fiducia dei consumatori è aumentato da 95,8 a 96,4, mentre l'indicatore composito del clima di fiducia delle imprese è salito da 97,3 a 98,1.
In Germania, gli ordini verso il settore manifatturiero hanno registrato un incremento del 8,9% su base mensile e del 2,7% su base annuale a dicembre, dopo aver effettuato una correzione per gli effetti stagionali. Tuttavia, le vendite al dettaglio nell'Eurozona sono diminuite dell'1,1% su base mensile a dicembre, deludendo le aspettative degli economisti che prevedevano una contrazione dello 0,8% rispetto al mese precedente.
Il future Ftse Mib si sta avvicinando a una resistenza chiave: intorno al livello di 31650 si trova la linea mediana del canale di crescita tracciato dai minimi di ottobre 2022. Questo ostacolo ha già limitato la crescita dei prezzi a dicembre, facendoli ritornare verso la media mobile esponenziale a 50 giorni, che al momento si trova a 30300. Senza una rottura del livello di 31650, c'è il rischio di una discesa verso il supporto mobile.
In caso di violazione della media a 50 giorni, potrebbe avvenire una discesa verso il livello di 29650. Al di sopra di 31650, è possibile un test dei 32000 punti.
(NEWS Traderlink)