Flat Tax incrementale a rate, arriva l'ok del Fisco: cos'è e come funziona

19/06/2024 09:15

Flat Tax incrementale a rate, arriva l'ok del Fisco: cos'è e come funziona

La flat tax incrementale una misura che sta riscuotendo un certo interesse tra i contribuenti, soprattutto per quelli che hanno modo di accedere a questa particolare "tassa piatta".

Fino ad oggi, per, non c'era certezza circa l'applicazione della rateizzazione in sede di flat tax incrementale.

Per fortuna il Fisco ha dato recentemente l'ok per procedere alla rateizzazione anche nel caso di questa tassazione agevolata.

Vediamo come funziona e come richiederla per il 2024.

Per saperne di pi in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di Wolters Kluwer Italia.

Flat tax incrementale: cos' e come funziona

Per chi non se la ricordasse, la flat tax incrementale una misura introdotta con la Legge di Bilancio 2023 e resa disponibile al momento solo per l'anno d'imposta 2023.

Da non confondere con la proposta in sede di concordato preventivo biennale, si tratta di un regime agevolativo opzionale che prevede l'applicazione di un'imposta sostitutiva per i redditi di contribuenti (esercenti, professionisti, soggetti diversi da quelli che applicano il regime forfettario...), pari al 15% su una base imponibile non superiore a 40mila euro.

Questa base viene calcolata in rapporto al reddito determinato nel 2023 e a quello pi alto tra quelli dichiarati negli anni precedenti (dal 2020 al 2022).

Quest'ultimo viene poi sottratto, e dal risultato viene applicata una franchigia del 5%.

Sottraendo poi la prima differenza con la somma ottenuta dalla franchigia, si ottiene il reddito soggetto a flat tax incrementale, che andr poi detratto dal reddito che invece verr tassato con l'IRPEF ordinaria.

A titolo d'esempio, supponiamo di avere dichiarato 100mila euro nel 2023, ma negli anni precedenti abbiamo incassato 80mila euro (2022), 70mila euro (2021), 60mila euro (2020).

Prima si sottrae il reddito del 2023 con quello pi alto (2022): si ottiene 20mila.

Poi si applica il 5% sul reddito pi alto (2022): abbiamo 4mila.

Sottraiamo poi 20mila per 4mila, e abbiamo 16mila: questo il reddito soggetto a flat tax incrementale, con imposta pari a 2400 euro.

Flat tax incrementale: perch il Fisco ha dato l'ok

Nonostante si tratti di una tassa che, anche nel caso di redditi alti, prevede un'imposta non paragonabile all'aliquota IRPEF ordinaria, in diversi hanno chiesto all'Agenzia la possibilit di rateizzare l'imposta derivante dalla flat tax incrementale.

In una recente FAQ l'Agenzia ha voluto chiarire i dubbi in merito alla seguente richiesto, ovvero di applicare:

  • ?

    l?istituto della rateazione,

  • ?

    il differimento del versamento entro il 30 giorno successivo ai termini previsti (applicando la maggiorazione dello 0,40 per cento),

  • ?

    il differimento del versamento al 31 luglio 2024 (senza alcuna maggiorazione), per i soggetti di attivit economiche con ISA.

In tutti e tre i casi, la risposta dell'Agenzia positiva.

Nel primo caso, l'ok del Fisco dovuto al fatto che l'istituto della rateizzazione della flat tax incrementale in analogia a quanto avviene per le imposte sui redditi, pertanto la stessa normativa non impedisce l'uso della rateazione.

Nel secondo caso, sempre per lo stesso principio, possibile pagare l'imposta con o senza la maggiorazione dello 0,40%, purch nel secondo caso si sia un contribuente ISA con un reddito che ancora rientra entro il limite massimo di ricavi o compensi previsto dall'articolo 37, comma 1, Dlgs n.

13/2024.

Flat tax incrementale: chi pu richiedere la rateizzazione

Come gi anticipato, la richiesta della flat tax incrementale possibile solo per l'anno fiscale 2023.
E solo per le persone che non risultano escluse dal regime agevolativo.

Parliamo infatti di coloro che detengono redditi imputati ai soci in ragione del principio di ?trasparenza", oppure derivanti dall?esercizio di arti e professioni in forma associata.

Altri esempi di esclusione sono quelli che per l?anno d?imposta 2023, applicano il regime forfetario di cui alla legge n.

190 del 2014.

A meno che tale contribuente non perda l'accesso a quest'ultimo regime, superando il tetto massimo stabilito di 100mila euro.

Cos facendo, l'ex forfettario tenuto a determinare il reddito con le modalit ordinarie per l?intero anno d?imposta 2023, e pertanto potrebbe tornare idoneo per la flat tax incrementale.

Anche se, facendo riferimento al calcolo sopramenzionato, potrebbe non essere il massimo, visto che la quota rimanente soggetta ad IRPEF e addizionali comunali.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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