Fisker collassa in borsa a causa della revisione della produzione.

Fisker ha subito una perdita del 15% nel dopo mercato (sebbene la sessione di lunedì al Nyse si fosse chiusa con un aumento del 7,03%), dopo che il produttore californiano di veicoli elettrici ha reso noto che le perdite del terzo trimestre sono diminuite da 149,34 milioni di dollari, equivalenti a 49 centesimi per azione, a 90,96 milioni, equivalenti a 27 centesimi, comunque superiori ai 23 centesimi previsti dal consensus di FactSet.
Secondo quanto riportato da MarketWatch, Fisker è spesso definita l'Apple dell'automotive, poiché si concentra sul design e sull'interfaccia utente, affidando la produzione delle sue auto a terzi. Nel corso dei tre mesi, sono stati prodotti 4.725 veicoli, ma ne sono stati consegnati solo 1.097.

La società, fondata dal designer danese Henrik Fisker, sta lottando per far decollare il suo business. Durante il trimestre, i ricavi sono stati di 71,8 milioni di dollari, rispetto ai soli 14.000 dollari dell'anno precedente (e agli 825.000 dollari del secondo trimestre), ma molto al di sotto dei 143,1 milioni previsti dal consensus di FactSet.
La revisione al ribasso delle previsioni di produzione da 20.000-23.000 a 13.000-17.000 veicoli ha contribuito a deprimere i prezzi a Wall Street.

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