FinecoBank, raccolta in crescita a maggio
E' notizia di oggi che nel mese di maggio la raccolta netta del gruppo si è attestata a € 927 milioni (da € 734 milioni di maggio 2021), rafforzando ulteriormente la solidità del percorso di crescita di Fineco nonostante una fase di mercato particolarmente complessa.
Nel mese di maggio sono stati acquisiti 7.200 nuovi clienti, cifra che ha portato il numero totale a 1.451.579.
Alessandro Foti, amministratore delegato di Fineco, ha detto che la raccolta è cresciuta del 25% a maggio, su base annuale e molti clienti hanno cambiato atteggiamento rispetto al passato, evitando di disinvestire sull'emotività a causa della difficile situazione geopolitica.
Una volta che i mercati si saranno stabilizzati sarà più facile per i clienti stessi cogliere nuove opportunità tramutando la liquidità in investimenti, grazie anche al supporti dei consulenti finanziari.
FinecoBank, ecco i target grafici
Il titolo però continua a faticare e tra gli altri motivi sicuramente un ruolo importante lo gioca oggi il fatto che Ubs abbia ridotto il target price su Finecobank a 13,10 euro da 13,70 euro.
Non un taglio sostanzioso, ma tanto è bastato per penalizzarne l'andamento in borsa.
Graficamente la seduta odierna non promette niente di buono. I prezzi dopo aver trascorso due giornate all'interno del range di quella (negativa) di venerdì hanno accelerato al ribasso dando l'impressione di volersi riavvicinare ai bottom allineati di marzo e maggio in area 11,75.
Conferme sotto 12,35.
Il fatto che la discesa degli ultimi giorni sia stata avviata dopo il test della media esponenziale a 50 sedute, rappresenta un ulteriore fattore di debolezza per il titolo.
C'è dunque bisogno di una pronta reazione per scongiurare il peggio, reazione che dovrà ricondurre le quotazioni oltre 13,30 almeno.
Solo allora infatti verrebbero gettate le basi per un recupero più ampio e duraturo verso il picco di metà marzo in area 14,75.
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