Il Gruppo ESPRINET, leader nel Sud Europa in consulenza, vendita e noleggio di prodotti tecnologici e sicurezza informatica, ha annunciato di aver siglato un accordo per l'acquisto del 100% del capitale di Sifar Group S.r.l. Questa è una società italiana attiva dal 2012 nella distribuzione B2B di ricambi, componenti e accessori per prodotti di telefonia mobile e tablet.
L'acquisizione di Sifar si inserisce nella strategia delineata nel piano industriale 2022-2024 di ESPRINET, che si concentra sulle linee di business ad alto margine. Inoltre, risponde alla forte adesione del Gruppo ai principi ESG, con l'obiettivo di cogliere tutte le opportunità che si integrano in un quadro di sostenibilità, tra cui investimenti in prodotti e servizi eco-compatibili.
La distribuzione di componenti e parti di ricambio per la riparazione di smartphone e tablet contribuisce a prolungare il ciclo di vita dei prodotti, riducendo la produzione di rifiuti elettronici e rispondendo ai bisogni legati all'economia circolare. L'operazione aggiunge un tassello importante al progetto EspriRent, che prevede anche la gestione del processo di ricondizionamento dei prodotti restituiti a fine noleggio.
I soci venditori di Sifar Group, Giovanni ed Andrea Sibilla, hanno espresso grande soddisfazione per l'ingresso nel Gruppo ESPRINET, un'entità ben strutturata con forte capacità finanziaria, manageriale e organizzativa. Sono entusiasti di contribuire con la loro esperienza e know-how al raggiungimento di obiettivi ambiziosi.
Nel 2022, Sifar Group ha realizzato un fatturato di 21,6 milioni di euro, con un EBITDA di 2,3 milioni di euro. Il patrimonio netto a fine 2022 era di 8,0 milioni di euro, con un surplus di liquidità di 3,0 milioni di euro.
L'acquisizione avverrà per un controvalore stimato di 16,0 milioni di euro, soggetto a meccanismi di aggiustamento legati al calcolo del patrimonio netto effettivo alla data di esecuzione, alla qualità delle scorte e alla posizione creditoria della società.
Al closing dell'operazione, previsto per i primi giorni di agosto, verrà corrisposto un importo complessivo di 9,3 milioni di euro, con la possibilità per i venditori di incassare un'ulteriore parte del prezzo, pari a 1,9 milioni di euro, a fronte della consegna di una fidejussione bancaria.
Sifar Group continuerà a operare come entità giuridica separata all'interno del Gruppo ESPRINET. I soci venditori, Giovanni ed Andrea Sibilla, assumeranno ruoli dirigenziali e continueranno a svolgere funzioni direttive, garantendo la continuità operativa insieme al mantenimento della sede e degli altri 23 dipendenti.
ESPRINET è stata supportata dallo Studio Legale Chiomenti e da EY Advisory S.p.A. Le controparti sono state assistite dallo Studio Legale Gitti & Partners e dallo Studio Maria Nella Palandri.
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