Nei primi nove mesi del 2023, le esportazioni dei distretti industriali del Mezzogiorno sono state pari a quasi 7,2 miliardi di euro, registrando una crescita del 3,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questo dato è migliore della media nazionale dei distretti italiani, che ha registrato una crescita dello 0,4%.
Dopo una crescita a doppia cifra nel primo trimestre (+11%) e un leggero calo nel secondo trimestre (-0,6%), il terzo trimestre ha visto una nuova crescita delle esportazioni (+1,1%). Nel terzo trimestre del 2023, il Mezzogiorno è stata l'unica area geografica a segnare una crescita positiva delle esportazioni distrettuali, mentre le altre regioni (Nord-Est, Nord-Ovest e Centro) hanno registrato una diminuzione delle esportazioni.
Questo risultato positivo del Mezzogiorno è dovuto principalmente all'alta presenza dei distretti agro-alimentari in questa zona, che rappresentano una parte significativa delle esportazioni totali. Tuttavia, tra le regioni del Mezzogiorno, solo Puglia e Basilicata hanno mostrato una diminuzione delle esportazioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, mentre altre regioni come Sardegna, Campania e Abruzzo hanno registrato una crescita significativa delle vendite all'estero.
In particolare, il settore agro-alimentare si è distinto per le performance positive, con un aumento del 6,9% delle esportazioni nei primi nove mesi del 2023. Inoltre, il settore moda del Mezzogiorno ha registrato un aumento delle vendite all'estero del 6,3%. Tuttavia, non tutti i distretti del settore moda hanno mostrato una crescita, con alcuni distretti che hanno registrato una diminuzione delle esportazioni.
Le esportazioni dei poli tecnologici del Mezzogiorno hanno ottenuto risultati eccezionali, con un aumento del 59,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questo aumento è principalmente attribuibile al Polo farmaceutico di Napoli, che ha più che raddoppiato le sue esportazioni. Al contrario, il Polo aerospaziale della Campania ha registrato una diminuzione delle esportazioni.
Nel complesso, l'analisi per mercati di sbocco evidenzia un aumento delle esportazioni verso i mercati maturi e una diminuzione verso i nuovi mercati. I principali mercati in cui le esportazioni dei distretti del Mezzogiorno hanno registrato una crescita significativa sono la Francia, il Regno Unito, l'Austria, la Svizzera, i Paesi Bassi e la Germania, mentre si è verificato un calo delle vendite in Algeria, Tunisia, Cina, Stati Uniti, Corea del Sud e India.
In generale, i risultati delle esportazioni dei distretti industriali del Mezzogiorno sono stati positivi, dimostrando la capacità delle imprese di questa regione di adattarsi al mercato e di trasformare le proprie strategie aziendali in ottica ESG (ambientale, sociale, di governance). Intesa Sanpaolo, la banca che ha condotto l'analisi, si impegna a sostenere lo sviluppo dell'economia nel Mezzogiorno, soprattutto nel settore del turismo e degli investimenti nella Zona Economica Speciale (ZES), oltre a promuovere la sostenibilità ambientale, sociale e di governance tra i propri clienti.
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