Eni supera le aspettative nel terzo trimestre: risultati positivi per i petroliferi

I titoli petroliferi stanno registrando una buona performance grazie al recupero dei prezzi del greggio rispetto ai minimi di ieri. I future per il Brent segnano 89,70 $/barile (con un minimo di 87,56), mentre per il WTI si registrano 84,90 $/barile (con un minimo di 82,58). A beneficiare di questa situazione sono Tenaris (+1,8%), Saipem (+4,0%), Saras (+3,6%) e d'Amico International Shipping (+1,0%).
Anche Eni (+1,2%) sta registrando un aumento dei prezzi delle sue azioni, nonostante i risultati del terzo trimestre siano in forte calo rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Tuttavia, i risultati sono migliori delle aspettative. L'utile operativo adjusted si attesta a 3,014 miliardi di euro, con una diminuzione del 48% rispetto ai 5,772 miliardi dell'anno precedente, ma superiore ai 2,85 miliardi previsti dal gruppo. L'utile netto adjusted scende del 51% a 1,818 miliardi, rispetto ai 1,63 miliardi previsti. La produzione di idrocarburi aumenta a 1,635 milioni di barili di petrolio equivalenti al giorno, rispetto ai 1,578 milioni previsti.

Questi sono i principali sviluppi nel mercato petrolifero e le performance delle aziende del settore, con un focus particolare su Eni.

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