Il Consiglio di Amministrazione di ENAV S.p.A., presieduto dall'Avvocato Alessandra Bruni, ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2024. Durante i primi tre mesi di quest'anno, il traffico aereo sull'Italia ha raggiunto cifre record, sia per le rotte che per i terminali aeroportuali. L'Italia, insieme a Spagna e Francia, si attesta come uno dei paesi con il più alto tasso di crescita in Europa.
Tra i dati principali del resoconto figurano un aumento del traffico di rotta del 8,7% e del traffico di terminale del 10,5% in termini di unità di servizio rispetto al primo trimestre del 2023. I ricavi da attività operativa sono saliti a 187,2 milioni di euro (+5,4% rispetto al Q1 2023), mentre i ricavi consolidati hanno raggiunto i 193,6 milioni di euro (+9,5% rispetto al Q1 2023). L'EBITDA consolidato ha toccato i 16,5 milioni di euro (+69,7% rispetto al Q1 2023) con un margine EBITDA pari all'8,5%. Il risultato netto consolidato ha mostrato un miglioramento di 8 milioni di euro rispetto al Q1 2023, pur registrando una perdita consolidata di 13,8 milioni di euro, dovuta alla stagionalità tipica del settore di ENAV.
Il CEO Pasqualino Monti ha dichiarato: "L'incremento senza precedenti dei voli in Italia non ci ha sorpresi. Abbiamo lavorato per attrarre traffico nel nostro spazio aereo, rendendo le rotte nazionali sempre più efficienti e consentendo alle compagnie aeree di risparmiare tempo e carburante. Grazie all'implementazione di nuove procedure e tecnologie, quest'anno i vettori risparmieranno circa 90 milioni di kg di carburante, con un impatto positivo anche in termini di sostenibilità ambientale. Le solide performance finanziarie del Gruppo costituiscono una solida base per mantenere le nostre previsioni per il 2024, sia per le attività regolate che per il mercato non regolamentato".
Per quanto riguarda le prospettive per il 2024, alla luce dei risultati ottenuti nel primo trimestre, viene confermato l'outlook comunicato in occasione del progetto di bilancio 2023.
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