Eli Lilly & Company, la più grande azienda farmaceutica mondiale per capitalizzazione, nasce nel 1876 a Indianapolis. Da allora, i suoi principi fondamentali sono la ricerca, gli investimenti, la cura e il rispetto per la salute e il benessere di tutti gli attori coinvolti, dai pazienti ai partner, ai fornitori e a tutte le comunità. Nel 2024, Eli Lilly celebrerà i suoi 65 anni di presenza in Italia, dove ha investito 1,4 miliardi di euro negli ultimi 20 anni.
L'ultimo investimento
L'ultimo investimento, annunciato nel 2020, è stato a Sesto Fiorentino, dove dal 1959 sorge uno degli stabilimenti produttivi più avanzati per la produzione di farmaci biotecnologici. Qui, entro il 2025, saranno investiti oltre 750 milioni di euro per la produzione di nuovi farmaci. Lo stabilimento di Sesto Fiorentino, approvato dalla Food and Drug Administration statunitense, copre una superficie di 85mila metri quadrati e fornisce farmaci a oltre sette milioni di pazienti in più di 60 paesi.
In Italia, Eli Lilly ha investito 21 milioni di euro all'anno in ricerca e sviluppo, con oltre 50 studi clinici attivi a livello nazionale. Questi progetti esplorano nuove soluzioni terapeutiche in aree cruciali come il diabete e l'obesità, le neuroscienze, l'onco-ematologia e l'immunologia. Di recente, l'azienda ha sviluppato tre nuove molecole e quattro nuove indicazioni per diabete, obesità, colite ulcerosa e linfoma mantellare.
Eli Lilly contribuisce alla crescita del PIL italiano
Entro il 2025, secondo uno studio di The European House – Ambrosetti, Lilly contribuirà al Pil italiano con 1,5 miliardi di euro e genererà oltre seimila posti di lavoro. Questo impatto è possibile grazie all'integrazione di oltre 1.500 dipendenti in Italia con le attività di ricerca e sviluppo e alla collaborazione con numerosi partner nazionali.
L'impegno di Lilly è stato riconosciuto con il premio Leonardo International, assegnato per il suo contributo allo sviluppo economico e industriale del Paese. Inoltre, l'azienda ha ricevuto un francobollo emesso dal ministero delle Imprese e del made in Italy, che riconosce l'impegno storico di Lilly.
I riconoscimenti
Elias Khalil, ad e presidente dell’Italy Hub, afferma l'impegno dell'azienda a fornire risposte ai bisogni terapeutici insoddisfatti di milioni di pazienti in tutto il mondo, attraverso investimenti costanti in ricerca e sviluppo di farmaci innovativi.
Eli Lilly è stata riconosciuta come Top Employer nel 2021 e Great Place to Work nel 2023. È stata inserita tra le Top LinkedIn Companies nel 2023 e nel 2024, e vanta la certificazione sulla parità di genere. Infine, l'azienda ha introdotto servizi di screening gratuiti per vari oncotipi, flessibilità di orari, sostegno psicologico e convenzioni con asili e scuole materne. Nel 2020, Lilly ha presentato 'Genitori insieme', un progetto per sostenere i dipendenti neo-genitori. Il nuovo brand dell'azienda, Lilly A Medicine Company, riflette il lato umano che ha sempre caratterizzato la società.
(Redazione)