Economia italiana cresce del 3,7% nel 2022 secondo l'Upb

Il Rapporto conferma che la crescita è stata trainata principalmente dalla domanda interna, in particolare dai consumi delle famiglie, che sono stati sostenuti dal miglioramento del mercato del lavoro e dal sostegno fiscale e monetario adottato dalle autorità pubbliche. Inoltre, gli investimenti fissi lordi sono cresciuti, ma a un ritmo inferiore rispetto ai consumi privati. Le esportazioni sono state un altro fattore trainante della crescita, con un aumento del 9,2% nel 2022, dovuto alla ripresa della domanda estera e all’apprezzamento del dollaro americano.

Tuttavia, il Rapporto mette in luce anche alcune criticità dell’economia italiana, tra cui la bassa produttività e la scarsa competitività, che limitano la capacità del paese di sostenere una crescita a lungo termine.
Inoltre, la situazione delle finanze pubbliche rimane delicata, con un alto livello di debito pubblico e un deficit di bilancio ancora elevato. Il Rapporto sottolinea quindi l’importanza di continuare ad adottare una politica fiscale attenta e responsabile, in grado di garantire la sostenibilità delle finanze pubbliche nel medio-lungo termine.

In conclusione, pur con alcune criticità ancora presenti, l’economia italiana ha mostrato una buona resilienza e una capacità di crescita in grado di far sperare in un futuro migliore. Tuttavia, occorre continuare a lavorare per migliorare la produttività e la competitività del paese, e per garantire la sostenibilità delle finanze pubbliche.

(Redazione Traderlink)