EasyJet decolla nonostante le turbolenze: perdite in calo e passeggeri in aumento

EasyJet ha registrato, nel primo trimestre, una perdita di 126 milioni di sterline, in calo rispetto ai 133 milioni di perdite nello stesso periodo dell'anno precedente. Nonostante l’impatto di 40 milioni di sterline legato al conflitto in Medio Oriente, si prevede un decremento delle perdite nel primo semestre dell'anno. La compagnia ha registrato una crescita del 14% del numero dei passeggeri nel trimestre, ma una diminuzione dell'1% del load factor. Il fatturato accumulato nei primi tre mesi dell’anno fiscale, iniziato ad ottobre, è stato di 1,8 miliardi di sterline (+22%) con le ancillary revenue a 486 milioni di sterline (+20%). Il titolo di easyJet ha aperto in Borsa con un incremento del 5%. Il conflitto in Medio Oriente, iniziato a ottobre, ha avuto una ricaduta immediata con la sospensione dei voli per Israele e Giordania, e un rallentamento temporaneo delle prenotazioni generali. 

Tuttavia, la domanda e le prenotazioni sono riprese con forza a fine novembre. EasyJet holidays ha segnato un altro trimestre di successo con un aumento del 48% del numero di clienti rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, raggiungendo un profitto di 30 milioni di sterline (+131%). L'amministratore delegato Johan Lundgren ha dichiarato un trend positivo nelle prenotazioni per l’estate 2024; nonostante tutto, i viaggi restano una priorità per i consumatori. Le prenotazioni estive sono in netto anticipo rispetto all'anno scorso, suggerendo che la domanda di viaggi vacanzieri rimane costante. Per quanto riguarda le consegne di nuovi aerei, easyJet si aspetta di ricevere 16 Airbus entro l'anno, mantenendo così l'ampliamento della sua flotta. 

Questo nonostante altri vettori, come Wizz Air, abbiano dovuto mettere a terra 40 aerei per ispezioni legate a problemi ai motori Pratt & Whitney. Allo stesso modo, Ryanair ha subito ritardi nella consegna dei suoi Boeing 737 Max. I motori degli aerei di easyJet sono invece CFM, prodotti da una joint venture tra General Electric e Safran. EasyJet è stata la prima compagnia low cost europea a presentare i risultati trimestrali. Seguiranno Wizz Air il 25 gennaio e Ryanair il 29 gennaio.

(Redazione)