Dow Jones supera 40.000 punti ma chiude in ribasso

17/05/2024 08:05

Dow Jones supera 40.000 punti ma chiude in ribasso
La Borsa di New York ha chiuso la seduta in leggero calo, con il Dow Jones che ha perso lo 0,1%, l'S&P 500 lo 0,21% ed il Nasdaq Composite lo 0,26%. L'indice delle blue chip ha superato per breve tempo e per la prima volta nella storia la soglia dei 40 mila punti.
Secondo Loretta Mester, numero uno della Federal Reserve Bank (Fed) di Cleveland, i tassi d'interesse Usa dovrebbero rimanere alti più a lungo per garantire maggiore fiducia sull'andamento dell'inflazione verso il target del 2% dell'istituto centrale di Washington. Mester ha affermato che mantenere una politica restrittiva è prudente per ottenere maggiore chiarezza sull'inflazione e gestire i rischi in modo adeguato.

Tra i titoli in evidenza, Cisco Systems ha registrato una perdita del 2,71% a seguito di un calo dei profitti netti nel terzo trimestre. Al contrario, Walmart ha guadagnato il 6,97% dopo aver rivisto al rialzo le stime dell'esercizio grazie a un primo trimestre più forte del previsto. Deere & Co. ha invece segnato un calo del 4,74% a causa di una guidance debole per l'intero esercizio.
Dal punto di vista macroeconomico, le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono leggermente diminuite, mentre le licenze edilizie hanno mostrato un calo mensile. Il Philadelphia Fed Manufacturing Index ha registrato una flessione a maggio, sebbene rimanga in territorio positivo per il quarto mese consecutivo.

I prezzi all'export sono diminuiti in aprile, ma in miglioramento rispetto ai mesi precedenti, mentre i prezzi all'import sono aumentati. La Federal Reserve ha comunicato che l'indice della produzione industriale ad aprile è rimasto stabile rispetto al mese precedente, con un tasso di utilizzo della capacità produttiva leggermente inferiore rispetto alle previsioni.
In sintesi, la giornata in Borsa è stata caratterizzata da un calo generale, con alcuni titoli in evidenza per le variazioni significative. Le dinamiche macroeconomiche mostrano segnali contrastanti, con alcuni indicatori che evidenziano una certa instabilità nell'economia.

(NEWS Traderlink)

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