Wall Street è sotto pressione, seguendo una sessione positiva il giorno precedente. Alle 7:30, ora italiana, i futures del Dow Jones sono calati dello 0,15%, quelli dello S&P 500 dello 0,19% e quelli del Nasdaq Composite dello 0,29%.
L'attenzione è rivolta all'annuncio di Moody's, che ha comunicato il taglio del rating di diverse banche statunitensi e ha messo sotto osservazione alcune tra le più grandi istituzioni bancarie degli Stati Uniti. In totale, dieci banche americane sono state colpite dai downgrade di Moody's, tra cui M&T Bank, Pinnacle Financial Partners, Prosperity Bank, BOK Financial Corp, Webster Financial Corp., e Old National Bancorp.
Tra le banche messe sotto osservazione per un possibile downgrade figurano BNY Mellon, US Bancorp, State Street, Northern Trust, Cullen/Frost Banker e Truist Financial Corp.
La sessione precedente è stata positiva per la borsa Usa. Il Dow Jones ha guadagnato oltre 400 punti, o quasi l'1,2%, nel suo miglior risultato dal 15 giugno. Il Nasdaq Composite è salito dello 0,6%, mentre lo S&P 500 ha avanzato dello 0,9%. In particolare, Nasdaq e S&P 500 hanno interrotto una tendenza ribassista che durava da quattro sessioni.
L'attenzione rimane concentrata sulla stagione delle trimestrali americane, che sta riservando risultati migliori del previsto. Fino ad oggi, l'85% delle società scambiate sullo S&P 500 ha presentato i propri conti e, di questa percentuale, quasi l'80% ha superato le aspettative degli analisti, secondo FactSet.
Sul fronte macroeconomico, Wall Street attende la pubblicazione dell'indice dei prezzi al consumo (CPI), uno dei parametri più importanti per monitorare l'andamento dell'inflazione e quindi per prevedere le possibili future mosse sui tassi della Federal Reserve. Il dato, che sarà pubblicato il 10 agosto, dovrebbe mostrare un aumento dello 0,2% su base mensile e del 3,3% su base annuale a luglio.
(Redazione Traderlink)