La Borsa di New York ha aperto la seduta in leggero calo, con il Dow Jones e il Nasdaq Composite che cedono lo 0,1%, mentre l'S&P 500 rimane piatto. Tutti gli occhi sono puntati sul primo meeting del 2024 per il Federal Open Market Committee (Fomc) che si terrà mercoledì 31 gennaio. Non si prevedono sorprese in materia di politica monetaria, con il 97,9% di probabilità secondo il FedWatch Tool di Cme Group che i tassi d'interesse Usa rimangano invariati nel range compreso tra il 5,25% e il 5,50% raggiunto a luglio e che rappresenta il massimo degli ultimi 22 anni.
Tra i titoli in evidenza, General Motors registra un aumento del 7%. Il gruppo automobilistico ha fornito un outlook per il 2024 superiore alle aspettative di mercato, prevedendo un utile ante imposte adjusted compreso tra 12 e 14 miliardi di dollari.
Arcus Biosciences registra un aumento del 3% dopo che Gilead Sciences ha aumentato la sua partecipazione nel capitale della biotech californiana al 33%. Le due società hanno anche annunciato una modifica all'accordo di collaborazione già in essere, con Gilead che ha investito 320 milioni di dollari in azioni ordinarie Arcus al prezzo di 21 dollari per azione e ha ottenuto un posto aggiuntivo nel consiglio della partecipata. L'obiettivo della nuova intesa è accelerare i programmi di sviluppo di farmaci antitumorali a cui le due società collaborano da tempo.
United Parcel Service (UPS) registra una perdita del 8% dopo aver previsto ricavi per il 2024 compresi tra 92 e 94,5 miliardi di dollari, inferiori ai 95,6 miliardi previsti dal consensus. Inoltre, UPS ha annunciato l'intenzione di tagliare 12.000 posti di lavoro.
Sul fronte macroeconomico, S&P Dow Jones Indices ha comunicato che a novembre l'indice S&P CoreLogic Case-Shiller dei prezzi delle abitazioni negli Stati Uniti è aumentato del 5,4% su base annua, rispetto al +4,9% di ottobre e al +5,8% previsto dal consensus. La Federal Housing Finance Agency (FHFA) ha comunicato che a novembre l'indice dei prezzi delle abitazioni negli Stati Uniti è aumentato del 6,6% su base annua, rispetto al +6,3% di ottobre. Infine, il Bureau of Labor Statistics ha comunicato che a dicembre l'indice JOLTS delle posizioni lavorative aperte negli Stati Uniti è salito a 9,026 milioni, rispetto agli 8,925 milioni di novembre (rivisti da 8,79) e agli 8,75 previsti dal consensus.
(NEWS Traderlink)