De'Longhi ha registrato una notevole crescita giovedì
De'Longhi ha registrato una notevole crescita giovedì, con il titolo che ha segnato un balzo in avanti dell'11,42% e raggiunto i 26,34 euro.
Questa rappresenta la migliore performance dall'11 novembre 2022, quando il titolo aveva registrato un incremento del +12,66%.
Durante la sessione, i prezzi hanno oscillato tra un minimo di 23,16 euro e un massimo di 26,38 euro.
Il Gruppo De'Longhi ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con un utile netto in miglioramento del 4,7%
Il Gruppo De'Longhi ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con un utile netto di 142,2 milioni di euro, in miglioramento del 4,7% rispetto allo stesso periodo del 2022.
I ricavi si sono attestati a quasi 2 miliardi di euro, con una flessione del 6,1% (-4,2% a cambi costanti).
L'adjusted Ebitda ha raggiunto i 265,1 milioni, equivalente al 13,3% dei ricavi, registrando un aumento del 25,1%.
Nonostante la conferma della stima di ricavi in leggera flessione per l'intero anno, il Gruppo ha alzato la previsione di Ebitda adjusted per il 2023, stimato nell'intervallo tra 420-400 milioni.
Miglioramento significativo nell'utile netto
Il Gruppo ha evidenziato un miglioramento significativo nell'utile netto di competenza del gruppo, passando dal 4,7% dei ricavi del periodo corrispondente del 2022 al 7,1%.
I ricavi, sebbene in calo del 6,1%, hanno mostrato un terzo trimestre in crescita del 3,3%.
L'Ebitda adjusted ha sottolineato un miglioramento marcato, raggiungendo i 105 milioni, corrispondenti al 14,9% dei ricavi, in continua crescita rispetto al 9,2% del terzo trimestre 2022.
La posizione finanziaria netta attiva al 30 settembre è di 326 milioni, in aumento di 27,2 milioni nei nove mesi.
Il flusso di cassa, prima dei dividendi e delle acquisizioni, è stato positivo, con 14,3 milioni nel trimestre, 99,3 milioni nei 9 mesi e 369,2 milioni nei 12 mesi.
Alzanta la guidance sull'Ebitda adjusted
Fabio De'Longhi, AD del Gruppo, ha annunciato l'ottimismo riguardo agli obiettivi dell'anno, alzando la guidance sull'Ebitda adjusted nell'intervallo tra 420-440 milioni di euro.
L'analisi tecnica del titolo De'Longhi
L'analisi tecnica del titolo De'Longhi suggerisce un potenziale rialzo significativo.
Il superamento della resistenza chiave a 25,22 euro, che ora funge da supporto, è un segnale positivo.
La successiva resistenza si trova intorno a 26,50 euro, con un ulteriore livello a 27,35 euro, rappresentante il 50% di ritracciamento dal picco di settembre 2021.
Il rimbalzo in corso dai minimi di giugno potrebbe consolidarsi ulteriormente superando la soglia di 27,35 euro, aprendo la strada a un obiettivo di almeno 31 euro.
Tuttavia, è importante che il titolo mantenga livelli superiori a 25,22 euro per confermare la validità del trend rialzista.
In caso di una correzione, un ritorno al di sotto di 25,20 euro potrebbe indicare una revisione delle prospettive, con il rischio di discese verso 21,28 euro, base del gap formatosi il 2 novembre.