Il Consiglio di Amministrazione di DBA Group S.p.A., società quotata sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana e una delle principali realtà italiane nel campo della consulenza tecnica, ingegneria, project management e soluzioni ICT per infrastrutture critiche, si è riunito oggi per approvare il Bilancio Consolidato e il Progetto di Bilancio Civilistico al 31 dicembre 2023.
I principali risultati consolidati riportati sono i seguenti: - Valore della produzione: Euro 112,1 milioni (in aumento del 31,5% rispetto al 2022) - EBITDA: Euro 12,0 milioni (+68,3% rispetto al 2022) - Margine EBITDA: 10,7% (8,4% nel 2022) - EBITDA Adjusted: Euro 12,5 milioni (+67,2% rispetto al 2022) - Margine EBITDA Adjusted: 11,1% (8,7% nel 2022) - EBIT: Euro 7,9 milioni (rispetto ai precedenti Euro 3,4 milioni) - Risultato netto di Gruppo: Euro +4,0 milioni (rispetto ai precedenti Euro +0,6 milioni) - Posizione Finanziaria Netta: negativa per Euro 8,4 milioni (rispetto ai precedenti Euro 12,6 milioni) - Rapporto PFN / EBITDA: 0,7x (rispetto all'1,7x del 2022) - Patrimonio Netto di Gruppo: Euro 22,6 milioni - Proposta di distribuzione di un dividendo ordinario di Euro 0,09 per azione Raffaele De Bettin, CEO di DBA Group, ha commentato i risultati dichiarando che rappresentano il successo della strategia di crescita adottata, che ha portato a un notevole incremento del valore della produzione, migliorando la marginalità e l'utile complessivo. Il 2023 ha visto una crescente domanda di servizi specializzati anche da parte di nuovi clienti, nei settori strategici di operatività come lo sviluppo delle reti a banda ultralarga nel settore Telco & Media, la progettazione di Data Center e sistemi di Cold Ironing presso le Autorità Portuali italiane, servizi per la transizione verso fonti di energia sostenibile e progetti legati alla trasformazione energetica.
A livello internazionale, il Gruppo ha registrato un aumento del fatturato e il consolidamento delle relazioni commerciali grazie alla qualità e professionalità riconosciute dal mercato e all'acquisizione di nuovi contratti nel corso degli anni.
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