La giornata di contrattazioni alla Borsa di New York si è conclusa in territorio negativo, a causa dell'incremento dei rendimenti obbligazionari. Il Dow Jones ha registrato una perdita dello 0,67%, l'S&P 500 dello 0,64% ed il Nasdaq Composite dello 0,55%.
Tra i titoli più notevoli, Meta Platforms ha segnato un incremento del 4,40%. La società, che detiene Facebook, ha annunciato risultati trimestrali superiori alle previsioni e ha fornito un outlook solido.
Al contrario, eBay ha registrato un calo del 10,53%. La compagnia di e-commerce ha dato un outlook debole; l'utile per azione adjusted del terzo trimestre è previsto tra 0,9 e 1,01 dollari, meno rispetto agli 1,02 dollari del consensus. McDonald's ha visto una crescita dell'1,16%. Il gigante del fast-food ha terminato il secondo trimestre con vendite globali su base comparabile in aumento dell'11,7%, contro l'8,88% previsto dal consensus Refinitiv IBES. L'utile per azione adjusted ha raggiunto i 3,17 dollari, superiore ai 2,79 dollari del consensus. Per quanto riguarda i dati macroeconomici, il Bureau of Economic Analysis ha comunicato che la prima stima del PIL nel secondo trimestre è stata del +2,4% t/t (dato annualizzato), contro il +2,0% del primo trimestre e il +1,8% del consensus. Il Census Bureau ha rivelato che la stima preliminare degli ordini di beni durevoli a giugno ha registrato un aumento del +4,7% m/m, rispetto al +2,0% di maggio e al +1,0% del consensus.
Escludendo il settore dei trasporti, l'aumento è stato dello 0,6% m/m, in linea con il +0,7% di maggio, ma superiore allo 0,0% del consensus. Il Department of Labor ha rilevato che le domande di sussidi di disoccupazione della scorsa settimana sono state 221 mila, meno delle 228 mila della settimana precedente e delle 235 mila previste dal consensus.
Infine, la National Association of Realtors ha annunciato che l'indice Pending Home Sales (contratti di compravendita di abitazioni unifamiliari esistenti in attesa di chiusura negli USA) a giugno ha registrato un aumento dello 0,3% m/m (-15,6% a/a), rispetto al -2,5% m/m di maggio (-22,2% a/a) e al consensus del -0,5% m/m.
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