Crescita moderata dell'economia italiana: occupazione oltre 24 milioni, ma industria in calo

Nota sull'andamento dell'economia italiana - Luglio - agosto 2024.

L'economia internazionale continua a mostrare una crescita moderata ma stabile, sostenuta dalla diminuzione dell'inflazione e da un mercato del lavoro robusto in molti paesi. Tuttavia, le prospettive future rimangono incerte.
Nel secondo trimestre, il prodotto interno lordo (Pil) italiano ha registrato un lieve incremento congiunturale, segnando il quarto tasso di crescita consecutivo. Tuttavia, la produzione industriale ha mostrato una contrazione a luglio, dopo i due mesi di crescita precedenti. Le esportazioni di beni rimangono poco vivaci, con una riduzione delle vendite dirette verso i mercati dell'Unione Europea.

Nonostante ciò, a luglio si registra un trend positivo nell'occupazione, con il numero di occupati che supera per la prima volta i 24 milioni di unità.

L'indice dei prezzi al consumo armonizzato (IPCA) ha mostrato una leggera risalita in luglio e agosto, principalmente a causa dell'inflazione nei servizi, compensata solo parzialmente da cali nel settore dei beni. A agosto, la fiducia delle imprese è migliorata dopo quattro mesi di calo, mentre quella dei consumatori è peggiorata, influenzata da un deterioramento generale delle componenti dell'indice.

Focus: In Italia, la fase di discesa dell'indice della produzione industriale, riscontrata anche in altri Paesi dell'Unione Europea e particolarmente evidente in Germania, non sembra ancora conclusa.

Tuttavia, la diffusione della contrazione tra i settori produttivi è stata eterogenea. A partire dal 2022, l'indicatore di diffusione per i beni strumentali, inizialmente in espansione, ha segnalato una contrazione per oltre il 50% dei settori. In contrasto, l'indice di diffusione per i beni di consumo ha mostrato, a partire da gennaio 2024, un incremento della quota di settori in espansione, continuando anche nei mesi più recenti.

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