Credito Emilano in flessione dopo i dati sui primi 9 mesi

08/11/2023 17:05

Credito Emilano in flessione dopo i dati sui primi 9 mesi

Credito Emilano in flessione dopo i dati sui primi 9 mesi. Il titolo cede lo 0,63% a 7,84 euro, i prezzi hanno oscillato tra 7,61 e 7,88 euro.

Credem ha riportato un solido utile netto consolidato

Credem ha riportato un solido utile netto consolidato di 439 milioni di euro nei primi nove mesi del 2023, segnando un notevole aumento del 94,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Nel comunicato, il gruppo ha evidenziato il suo Cet1 Ratio, che al 16,2%.

Il ritorno sul capitale (Roe annualizzato) si attesta al 17,2%, mentre il Rote annualizzato del 20%.

Il margine di intermediazione stato di 1,4 miliardi di euro, registrando un aumento del 36,3% anno su anno.

Credem ha continuato a sostenere l'economia con prestiti alla clientela

Credem ha continuato a sostenere l'economia con prestiti alla clientela che hanno raggiunto 34,4 miliardi di euro, segnando un aumento del 3,6%.

I mutui per l'acquisto di case destinate alle famiglie hanno registrato nuove erogazioni per oltre 1,4 miliardi di euro, con un incremento del 34%.

Inoltre, sono stati acquisiti circa 126.000 nuovi clienti, segnando un aumento del 32% rispetto a fine settembre 2022.

Complessivamente, i nuovi patrimoni dei clienti depositati presso l'istituto hanno raggiunto oltre 3,2 miliardi di euro, portando il totale a 93,2 miliardi di euro, con un incremento del 9,6%.

La qualit dell'attivo di Credem rimasta ai massimi livelli del sistema bancario

La qualit dell'attivo di Credem rimasta ai massimi livelli del sistema bancario, con il rapporto tra impieghi problematici lordi ed impieghi lordi (Gross Npl Ratio) al 2,07%, che gi uno dei pi bassi nel mercato, rispetto al 2,78% della media delle banche significative italiane e al 2,26% della media delle banche europee.

Inoltre, il livello di copertura tra i pi elevati del sistema.

Il rapporto tra crediti deteriorati netti (Npl netti) e impieghi netti si attesta a 0,94%. Il costo del credito annuale pari a 4 punti base.

Il gruppo ha continuato a sviluppare Credem Euromobiliare Private Banking

Il gruppo ha continuato a sviluppare Credem Euromobiliare Private Banking, la banca del gruppo dedicata alla gestione dei grandi patrimoni, che stata fondata lo scorso febbraio.

La societ pu contare su masse complessive (tra raccolta gestita, amministrata, diretta ed impieghi) pari a 39,6 miliardi di euro entro fine settembre 2023, con 673 professionisti e 75 uffici e filiali in tutta Italia.

La raccolta netta nei primi nove mesi dell'anno di Credem Euromobiliare Private Banking stata pari a 1,7 miliardi di euro.

Angelo Campani, direttore generale di Credem, ha commentato i risultati del gruppo

Angelo Campani, direttore generale di Credem, ha commentato i risultati del gruppo nei primi nove mesi dell'anno affermando: "Gli ultimi anni hanno evidenziato con chiarezza che l'incertezza, le incognite e i cambiamenti sociali ed economici, sono fattori ormai radicati nella nostra societ e che influenzeranno anche nel futuro le scelte di famiglie, imprese e di tutto il settore produttivo ed economico."

Ha continuato dicendo: "Per questo motivo, come Gruppo, abbiamo l'obiettivo di continuare a favorire il benessere dei clienti, delle nostre persone, degli azionisti e di tutta la collettivit, creando valore nel tempo e tutelando i risparmi, consci che questa attivit contribuisce anche al supporto del Paese."

Campani ha evidenziato che i risultati positivi ottenuti sono il risultato delle scelte strategiche e di un modello di business sempre pi omnicanale, diversificato, digitale, sostenibile e attento alle esigenze della clientela.

Ha sottolineato l'obiettivo del Gruppo di offrire semplicit nei prodotti, servizi e processi per costruire relazioni di fiducia. "Lo faremo attraverso l'impegno e il lavoro delle nostre persone che in questi anni hanno sempre dimostrato la capacit di essere protagonisti e attivi nel rispondere ai mutamenti del contesto in cui operiamo, per creare benessere non solo economico, ma anche sociale e ambientale," ha concluso.

Il titolo si trova davanti una forte resistenza orizzontale

Il titolo si trova davanti una forte resistenza orizzontale, posta in area 8 euro.

Solo oltre quei livelli possibile un allungo a testare i massimi di febbraio a 8,31 euro.

Sotto area 7,60 rischio invece di movimenti verso il supporto critico a 7,30. In caso di violazione di quei livelli atteso il test a 6,96 del 61,8% di ritracciamento del rialzo dai minimi di marzo (coincidente con il minimo dell08 agosto).

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »