Clorox recupera dal ciberattacco e vola al Nyse, in rally.

Clorox è riuscita a riprendersi dall'impatto del duro cyber-attacco dello scorso agosto e ha registrato una forte ripresa a Wall Street. Il gigante americano dei detersivi ha annunciato per il secondo trimestre del 2024 un aumento delle vendite del 16% su base annua, raggiungendo 1,99 miliardi di dollari, superando così gli 1,80 miliardi previsti dal consensus di FactSet.
Nei tre mesi terminati il 31 dicembre, i profitti netti sono diminuiti da 99 milioni a 93 milioni di dollari, con un calo di 80 centesimi per azione a 75 centesimi. Tuttavia, su base rettificata, l'eps si è attestato a 2,16 dollari, superando ampiamente la previsione degli analisti di 1,09 dollari. Il gruppo di Oakland ha spiegato che la crescita delle vendite è stata principalmente determinata da un aumento dei volumi, poiché i clienti hanno ricostituito le scorte dopo l'attacco informatico, oltre a un favorevole mix di prezzi, parzialmente compensato da tassi di cambio sfavorevoli.

Clorox ha sottolineato che il suo piano di ripresa sta procedendo meglio del previsto e ha registrato un rimbalzo superiore all'8% nelle negoziazioni pre-market, dopo aver già guadagnato l'1,92% giovedì sulla borsa di New York (Nyse).

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